Buongiorno, mi è stato proposto da un organismo abilitato alle verifiche degli impianti di messa a terra che effettua circa 800 verifiche l’anno (bassa, media tensione, scariche atmosferiche e locali medici) di rivestire il ruolo di responsabile tecnico, volevo capire meglio quali sarebbero le reali responsabilità civili e penali e sapere quindi quale potrebbe essere, secondo voi, un compenso annuo adeguato a questo compito.
Grazie, Mattia Brandi
Le responsabilità aggiuntive rispetto ad un semplice verificatore riguardano le attività di coordinamento e di confronto con Accredia. Al responsabile tecnico compete la validazione dei rapporti di ispezione e la vigilanza sull’operato dei colleghi. Il compenso, come lavoratore subordinato, dipende dall’effettiva esperienza nel campo e il numero di verifiche eventualmente condotte, per cui risulta difficile esprimere un parere.