Mancano otto mesi all’apertura, ma già oggi Sicurezza 2025 si conferma come un punto di riferimento imprescindibile per il settore security & fire in Italia e in Europa. Sono già più di 200 le aziende iscritte, con un 20% di nuovi brand e di ritorni significativi come Assa Abloy Italia, Nice, Risco Group e Vedetta2 Mondialpol. Anche il respiro internazionale dell’evento continua a rafforzarsi, con aziende provenienti da 21 Paesi, consolidando l’evento come un hub essenziale per il mercato europeo.
Sicurezza 2025 si colloca in un momento chiave per il comparto, chiamato a rispondere alle nuove sfide imposte dall’evoluzione normativa e tecnologica. In particolare, l’applicazione della direttiva europea NIS2 sta ridefinendo il concetto di sicurezza, accrescendo le responsabilità di produttori e installatori nella progettazione di sistemi affidabili e conformi alle più stringenti normative in materia di protezione dei dati e privacy. Per affrontare questi cambiamenti, Fiera Milano sta lavorando a stretto contatto con aziende, editori e mondo associativo per realizzare un programma di convegni di alto livello e iniziative mirate, che possano rappresentare non solo un supporto allo sviluppo business, ma anche uno strumento concreto per diffondere la cultura nel settore e tra i suoi operatori.
MIBA 2025: un ecosistema che vede la sicurezza al centro
In un contesto in cui la sicurezza non può più essere considerata un elemento isolato, ma deve essere integrata sin dalle fasi di progettazione di edifici e città, Sicurezza 2025 si inserisce in un quadro più ampio grazie alla sua sinergia con MIBA. Si rinnova il format nato la scorsa edizione, che vede svolgersi in contemporanea a Sicurezza altre tre manifestazioni: Smart Building Expo, MADE Expo e GEE – Global Elevator Exhibition.
Le quattro mostre racconteranno in un solo contesto – visitabile con un unico biglietto – materiali, soluzioni, impianti e tecnologie per la realizzazione di edifici e città sempre più efficienti, sostenibili, sicuri e connessi.
Una concomitanza che permetterà di affrontare le potenzialità delle tecnologie di security a 360 gradi, valorizzandone il ruolo strategico nel costruito, dall’antintrusione alla sicurezza antincendio, dall’integrazione di sistemi smart per la gestione e il monitoraggio dell’edificio nel suo insieme, fino alla protezione dei dati.
