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Came lancia la nuova linea di barriere automatiche Gard Gt presentando al mercato i modelli Gt4 e Gt8. Adatte all’utilizzo per ingressi di medie e grandi dimensioni in ambiti condominiali, industriali e urbani, le nuove barriere alzano il livello di performance e migliorano le soluzioni per il controllo degli accessi veicolari. Le barriere sono state testate per un utilizzo di oltre 3 milioni di cicli (MCBF) e garantiscono un uso intensivo fino a 300 cicli l’ora (Gt4) per garantire la massima efficienza di servizio in tutti gli ambienti ad alto transito veicolare.

Le nuove barriere Gard Gt4 e Gt8

Design elegante, struttura resistente e massima affidabilità

Le nuove Gard Gt4 e Gt8, realizzate in Italia, hanno un design essenziale, ma al contempo elegante e versatile, e una struttura resistente grazie all’armadio in acciaio zincato e verniciato o in acciaio inossidabile (particolarmente adatto per ambienti con agenti atmosferici corrosivi, es. salsedine e smog). Il motore a 24V con econder e la nuova elettronica permettono un movimento lineare e costante nel tempo, una migliore precisione nelle fasi di rallentamento e un accurato rilevamento degli ostacoli.

Inoltre, l’innovativa funzione Advanced Speed Control analizza continuamente le forze che agiscono sull’asta ed è in grado di adeguarne la velocità in base ai parametri rilevati – anche se diversi da quelli settati in fase di installazione – garantendo resistenza nel tempo e affidabilità in ogni circostanza. La velocità di apertura e chiusura di Gard Gt4 (per passaggi veloci fino a 4 metri) è regolabile dai 2 ai 4 secondi in base alla lunghezza dell’asta e le rispettive dotazioni, mentre per aperture fino a 7,8 m di luce netta del passaggio, Gard Gt8 performa dai 4 agli 8 secondi.

In particolare, per il modello Gt8, Came ha progettato un’innovativa asta telescopica divisa in due sezioni di diametri diversi, innestate una all’interno dell’altra, senza necessità di giunti esterni o componenti aggiuntivi di rinforzo. Questa nuovo sistema oltre ad agevolare il trasporto e semplificare il montaggio da parte dell’installatore, conferisce una migliore resistenza alle sollecitazioni e, in fase di manovra, avendo un peso ridotto, garantisce minori sforzi e preserva il funzionamento del motore nel tempo. Per migliorare la selezione dell’ingresso, entrambi i modelli possono essere dotati non solo di una rastrelliera inferiore, ma anche di una speciale soluzione fino a 130 cm di altezza.

Il nuovo sistema di segnalazione luminoso

Came ha inoltre innovato il sistema di segnalazione luminoso per entrambi i modelli Gard Gt, sostituendo al classico lampeggiatore un sistema di illuminazione LED Rg per una maggior sicurezza. Le luci, che regolano l’accesso illuminandosi di rosso, rosso lampeggiante o verde, sono integrate sia sulla testa dell’armadio che sull’asta, da entrambi i lati, per essere visibili in qualsiasi condizione, anche in caso di nebbia.

GARD GT

Le barriere Gard Gt e la tecnologia Connect di Came

L’elettronica di comando di nuova generazione delle barriere Gard Gt, posizionata direttamente sotto al coperchio dell’armadio, è stata concepita per poter integrare anche accessori BUS (come fotocellule, lampeggiatori, selettori di comando, ecc.) ed è predisposta per comunicare con protocollo Modbus (per la gestione di parcheggi e impianti di building automation). Inoltre, la tecnologia Connect di Came da un lato permette all’installatore di gestire gli impianti da remoto mediante Pc o smartphone, garantendo così ai clienti un servizio completo 24 ore su 24, dall’altro offre il meglio dell’experience per l’utente finale, con funzioni intelligenti di apertura e chiusura tramite App, fino alla compatibilità con i sistemi di controllo vocale Alexa.

Ulteriori novità della serie

Completano le innovazioni tecnologiche delle serie Gard Gt il nuovo sistema di bilanciamento variabile a molle, che consente una più precisa e affidabile taratura, il nuovo dispositivo di sicurezza per lo sgancio dell’asta, che in caso di impatto con un veicolo e sfondamento ne assorbe l’urto riducendo i tempi di ripristino, e il braccio articolato, la soluzione ideale per installazioni in cui siano presenti restrizioni in altezza, come ad esempio tettoie o parcheggi sotterranei.