Poichè il conduttore neutro nei sistemi elettrici TT può assumere una tensione rispetto alla terra (dispersore) per svariate cause come ad esempio fulminazione di origine atmosferica, un guasto a terra sul sistema alta tensione, correnti di squilibrio di una certa consistenza, un corto circuito fase-neutro sul lato bassa tensione, un guasto a terra sul sistema bassa tensione , una interruzione del conduttore neutro oppure un intervento di un fusibile, etc..
Si chiede se esiste a livello normativo C.E.I un valore massimo di tensione sul neutro da non superare al fine di proteggere le persone dai rischi di natura elettrica.
Santo Liistro
No, tuttavia il conduttore di neutro di un sistema elettrico TT/TN/IT è da considerarsi a tutti gli effetti un conduttore attivo e pertanto soggetto alle prescrizioni generali di cui alla Norma CEI 64-8.