Questo secondo quanto affermato da ANIE Energia, che quest’anno organizza un ciclo di incontri itineranti denominati “Road Show – Industria Efficiente 2014” con lo scopo di promuovere su tutto il territorio nazionale i benefici delle tecnologie elettriche per l’efficientamento dei processi industriali: motori elettrici ad alta efficienza, trasformatori a basse perdite e condensatori per il rifasamento dei carichi elettrici.
“L’uso prudente e responsabile dell’energia per risparmiare risorse, per ridurre la quantità di emissioni di CO2 e per diminuire i costi energetici, è all’ordine del giorno delle attività delle aziende associate” dichiara Claudio Brazzola, Coordinatore della Commissione Comunicazione e Marketing di ANIE Energia.
“Sostituendo tutti i vecchi azionamenti elettrici per l’industria manifatturiera in Europa con sistemi ad alta efficienza – continua Brazzola – si potrebbero risparmiare fino a 135 TWh all’anno. Analoghi vantaggi possono essere ottenuti adottando trasformatori a basse perdite nelle cabine di trasformazione MT/BT e operando il rifasamento dei carichi, ottenendo riduzioni di perdite di rete fino al 50%. L’impatto positivo sulla competitività dell’industria manifatturiera europea è veramente importante.”
Per approfondire queste tematiche e per presentare casi di studio reali, ANIE Energia ha organizzato il Road Show – Industria Efficiente 2014. Le prime due tappe saranno a Napoli oggi, 28 marzo e a Modena il 29 aprile.
Tutti i dettagli sulle date, sui programmi e sulle modalità di partecipazione sul sito www.anienergia.it
ANIE Confindustria, con quasi 1200 aziende associate e circa 425.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 63 miliardi di euro (di cui 29 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti ad ANIE Confindustria investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia.
ANIE Energia, con 339 aziende associate e oltre 20.000 dipendenti rappresenta i comparti della produzione, trasmissione, distribuzione e utilizzo di energia elettrica. Il fatturato 2012 del comparto ammonta a 14 miliardi di euro, mentre l’export si aggira intorno ai 4,15 miliardi di euro.