Rafforzando il proprio impegno per creare un mondo a emissioni di anidride carbonica zero Schneider Electric, il leader nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, annuncia il suo ingresso nell’iniziativa EV100 di The Climate Group e adotta una nuova policy green che prevede di sostituire il 100% della flotta di veicoli aziendali con veicoli elettrici, entro il 2030.
L’annuncio è stato dato in concomitanza con il lancio, avvenuto il 6 febbraio, della ricerca 2020 Progress and Insights Annual Report di The Climate Group; lo studio evidenzia che la domanda di veicoli elettrici è in crescita e che le aziende stanno progredendo rapidamente verso i loro obiettivi, dove i modelli sono disponibili.
Il future della mobilità è elettrico: possiamo dimostrare che un cambiamento rapido è possibile
Secondo il report speciale di IPCC , entro il 2030 è necessario tagliare del 45% le emissioni globali di anidride carbonica per limitare a 1,5 °C l’incremento della temperatura del pianeta. La mobilità elettrica è essenziale per arrivare a questo obiettivo, unita alla decarbonizzazione, alla decentralizzazione e alla digitalizzazione dell’energia.
Nonostante ciò, finora l’adozione della mobilità elettrica procede troppo lentamente. Con il suo impegno, Schneider Electric si augura di dimostrare che è possibile arrivare a un cambiamento in tempi rapidi, contenendo i costi e garantendo comfort agli automobilisti.
Entro il 2030, Schneider Electric sostituirà 14.000 auto aziendali in uso in oltre 50 paesi con modelli elettrici; sempre entro il 2030 l’azienda installerà infrastrutture di ricarica EV nei suoi uffici principali e stabilimenti produttivi; in alcuni di questi siti, sarà impiegata l’innovativa architettura EcoStruxure™ per la mobilità elettrica, che combina l’uso di microgrid, soluzioni per la gestione degli asset e nuovi sistemi di gestione dell’energia.
Dalla mobilità elettrica una spinta chiave per gli obiettivi di sostenibilità
L’adesione a EV100 per Schneider Electric è un ulteriore passo nella sua strategia di contrasto al cambiamento climatico, che si basa su obiettivi science based per il contenimento entro 1,5°C del riscaldamento climatico globale. Nel 2019 l’azienda si è impegnata a ottenere la carbon neutrality nel suo ecosistema entro il 2025 e diventare a emissioni net-zero entro il 2030: passare alla flotta elettrica permetterà di portare a zero le emissioni dirette di CO2 prodotte dalle auto aziendali.
Per molti dipendenti di Schneider Electric l’uso di veicoli elettrici è già nella quotidianità. L’azienda ha sviluppato negli ultimi anni e poi installato presso numerosi siti nel mondo infrastrutture di ricarica elettrica con veicoli a disposizione dei suoi dipendenti – ad esempio in Norvegia. Anche i dipendenti Schneider Electric che lavorano in Germania nel Campus EUREF, dove si adottano le tecnologie più innovative per la riduzione di CO2 generata da energia e trasporti, sperimentano – insieme ai lavoratori delle altre 150 aziende lì presenti – questa nuova mobilità.
La trasformazione che interesserà nei prossimi 10 anni oltre 50 paesi in cui l’azienda è presente, cambierà le abitudini di tante altre persone.
Investire e collaborare con start up in area e-mobility per accelerare la transizione
Oltre a portare in elettrico la propria flotta aziendale, Schneider Electric aiuta le aziende a compiere questo passaggio con investimenti e collaborazioni rivolte a start up quali eIQ Mobility che offre servzi di consulenza e software per l’elettrificazione delle flotte, e DST, che offre logistica as a service per la gestione delle flotte elettriche e ha già oltre 16.000 veicoli elettrici in gestione. Inoltre Schneider Electric è investitore ed è partner di Volta, i cui modelli di business innovativi permettono a proprietari immobiliari e automobilisti di avere ricarica gratuita per i veicoli elettrici in cambio di pubblicità.
EcoStruxure for eMobility: tecnologie innovative per il futuro della mobilità elettrica
Schneider Electric ha lanciato EcoStruxure™ for eMobility, l’unica infrastruttura end-to-end al mondo per la ricarica di veicoli elettrici. EcoStruxure for eMobility si distingue perché copre tutta la “catena” della ricarica: dalla consulenza alle aziende che intendono adottare la mobilità elettrica alla fornitura di sistemi di gestione di reti e microgrid, fino alle stazioni di ricarica smart.
Servizi di consulenza per aiutare i clienti a creare strategie, progettare, realizzare e mantenere attivi sistemi sicuri, affidabili ed efficienti per la ricarica elettrica dei veicoli
Gestione dell’energia e della microgrid, per ottimizzare il consumo delle unità di ricarica EV con software che ne aumentano l’efficienza d’uso e l’efficienza di costo, prevedendo il momento migliore per consumare, produrre, immagazzinare o vendere energia.
Batterie di accumulo integrate che ottimizzano l’uso della rete e permettono di gestire meglio le energie rinnovabili
Gestione operativa e manutenzione predittiva basate su IIoT, unite a data analytics, che minimizzano l’OpEx e aiutano a eliminare il downtime.
Tre iniziative e un solo obiettivo: emissioni zero
Schneider Electric aderisce a ben tre iniziative di The Climate Group; EP100, RE100 – a cui aveva aderito dal 2017 – e ora EV100. Si tratta di progetti complementari e trasformativi nell’ottica di ridurre a zero le emissioni prodotte dalle attività operative entro il 2030, in linea con l’obiettivo di contenere entro 1,5 °C l’aumento della temperatura globale.