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QUESITO TECNICO
Prese telefoniche in una civile abitazione

illuminazione stadioDovendo realizzare un’ impianto elettrico per una civile abitazione superiore a 75 mq, e volendo rispettare la norma CEI 64-8 livello 1, dove, in merito alle prese telefoniche bisognerebbe installare N° 02 prese, il cliente però non è d’accordo nel sostenere questi costi in quanto non ha necessità nell’avere una linea telefonica con conseguenti abbonamenti. Come ci si comporta in questi casi? Non penso che pur di rispettare una norma (a mio avviso un po’ esagerata) mi tocca realizzare le prese telefoniche a mie spese? 

Vito Scrimieri

impianti elettriciPuò concordare, per iscritto, con il committente la non applicazione delle prescrizioni in materia di “prestazioni” dell’impianto elettrico ai sensi del Capitolo 37 della Norma CEI 64-8/3 e realizzare l’impianto secondo le specifiche di progetto concordate con il committente.

Comments ( 2 )

  • Salvatore

    In realtà la norma è un po rigida anche perché ne basterebbe una per il rispetto della regola dell’arte a mio avviso. Se arriva per esempio la fibra sia essa ftth o fttc la doppia rj11 non ha senso in quanto si ha la telefonia voip. Quindi predisporrei una canalizzazione anche vuota dall’ingresso a dove in futuro volesse installare il router/modem il cliente con una 502/503 senza frutti. Io spingerei il cliente su questa soluzione ragionevole e flessibile.

  • GIOVANNI REVELLI

    esistono anche i “patti in deroga”

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