Stiamo valutando lavori di adeguamento di un laboratorio informativo di una scuola elementare dove sono previste 20 postazioni PC. Si applica la regola dell’entra-esci prevista dalla 64-8:
“l’entra ed esci sui morsetti delle prese è ammesso nell’ambito della stessa scatola portafrutti oppure tra due scatole successive. I cavi possono attraversare più scatole senza alcun vincolo.”
Se così, valutato che occorrono almeno due prese per ogni PC, bisogna derivare 10 linee dal quadro dell’aula?
Enrico Chionetti
La regola da lei citata è l’art. 37.3.3 del Capitolo 37 della Norme CEI 64-8/3, ovvero:
L’entra-esci sui morsetti delle prese è ammesso soltanto all’interno della stessa scatola oppure tra due scatole successive. NOTA: quanto sopra non si applica ai circuiti ausiliari o di segnale.
Questa prescrizione si riferisce al campo di applicazione del Capitolo 37 definito dall’art. 37.1:
37.1 Campo di applicazione
Ad integrazione delle prescrizioni riportate nella Norma aventi lo scopo di garantire la sicurezza delle persone e dei beni, nel presente capitolo sono fornite prescrizioni addizionali, ai fini delle prestazioni, da applicarsi agli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale situate all’interno di condomini o di unità abitative mono o plurifamiliari.
Non è questo il Suo caso. Considerato che l’impianto oggetto dell’adeguamento è un impianto elettrico soggetto all’ambito di applicazione del decreto 37/08 di cui all’ Art. 5. Progettazione degli impianti comma 1:
Per l’installazione, la trasformazione e l’ampliamento degli impianti di cui all’articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), e’ redatto un progetto.
È compito del progettista dell’impianto di cui all’art. 5 comma 2 dell stesso decreto 37/08…
“Il progetto per l’installazione, trasformazione e ampliamento e’ redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste, nei seguenti casi:
…
c) impianti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera a), relativi agli immobili adibiti ad attivita’ produttive, al commercio, al terziario e ad altri usi, quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V, inclusa la parte in bassa tensione, o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o qualora la superficie superi i 200 mq;”
…definire le caratteristiche tecniche e dimensionali dei circuiti di distribuzione considerate le caratterisitche delle protezioni installare (o di nuova installazione), le correnti Ib dei singoli carichi, la tipologia di posa dei conduttori e la loro portata, i coefficienti di contemporaneità e di utilizzazione.