Migliorare l’offerta ricettiva favorendo gli interventi di riqualificazione del settore è un binomio essenziale per rendere sempre più competitive le destinazioni turistiche del Bel Paese. Puntare sull’efficientamento energetico delle strutture alberghiere, attraverso strumenti innovativi in grado di ridurre i costi di gestione, ha portato lo scorso luglio alla sigla dell’accordo tra Associazione Italiana Confindustria Alberghi e ASSISTAL l’Associazione Nazionale Costruttori di Impianti e dei Servizi di Efficienza Energetica – ESCo e Facility Management.
L’accordo, che arricchisce il panorama degli strumenti posti a disposizione delle aziende dell’hotellerie, si andrà ad aggiungere alle opportunità già previste dalle recenti agevolazioni fiscali derivanti dai Tax Credit. Le associazioni porranno a fattor comune esperienze e mezzi con l’intento di accelerare quel processo di ammodernamento strutturale necessario al buon posizionamento su un mercato sempre più competitivo.
“La nuova collaborazione con ASSISTAL rappresenta in primis un valore aggiunto per l’Associazione ed amplia, per le nostre aziende, la rosa dei benefici derivanti da un’ottimizzazione dei consumi – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi – L’attenzione verso il risparmio energetico è diventato indispensabile e va incontro alle esigenze di una clientela sempre più informata e sensibile al tema dell’ecosostenibilità. Grazie a questo nuovo accordo le nostre imprese avranno un sistema in più per riposizionare il proprio business su livelli altamente competitivi rispetto all’offerta internazionale“.
“In un Paese come il nostro – afferma Angelo Carlini, Presidente di ASSISTAL – ad elevata vocazione turistica, è fondamentale che le strutture ricettive siano in grado di garantire il massimo comfort. L’accordo tra ASSISTAL e l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, rappresenta quindi un primo concreto passo verso l’ammodernamento dei servizi ricettivi a reale supporto della capacità attrattiva delle strutture, anche attraverso la proposta di soluzioni tecnologiche innovative e finanziariamente sostenibili“.