Gli edifici pubblici rappresentano una parte non trascurabile dei consumi di energia a livello europeo ed è naturale, in un momento di crisi e di politiche di contenimento della spesa, cercare di affrontare il tema dell’efficientamento del parco edilizio pubblico.
Azioni di successo in questo settore si tradurrebbero inoltre in stimolo per interventi nel settore privato, per cui è naturale l’accento posto dalla direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica sulle pubbliche amministrazioni.
D’altra parte, la carenza di risorse dovuta all’effetto combinato della crisi e di una gestione carente del patrimonio e dei bilanci rende difficile investire in interventi di efficientamento con risorse proprie.
Per questo motivo il modello rappresentato dalle ESCO e dal Finanziamento Tramite Terzi (FTT) diventa particolarmente appetibile.
L’FTT consente infatti alle Amministrazioni di riqualificare edifici e impianti lasciando che le risorse finanziarie siano messe a disposizione dalla ESCO o da soggetti terzi, in genere banche e fondi di investimento.
Il presupposto su cui si basa lo schema è la presenza di interventi di efficientamento energetico in grado di generare un risparmio misurabile in grado di ripagare l’investimento realizzato e di garantire un margine adeguato in tempi compatibili con un contratto pubblico.
La base fondamentale di tale approccio risiede in un contratto con prestazioni garantite (EPC) e dunque nella presenza di misure,
aspetto che premia le Amministrazioni che negli anni abbiano provveduto a campagne di audit o, meglio ancora, si siano certificate ISO 50001 adottando un sistema di gestione dell’energia.
Con questo lavoro si vuole cercare di descrivere e sistematizzare alcune esperienze realizzate e tracciare un percorso che le Amministrazioni pubbliche, e i Comuni in particolare, possano utilizzare per riqualificare gli edifici di loro proprietà e ridurne i costi di mantenimento.
Può essere utile evidenziare che il finanziamento tramite terzi presuppone alcune condizioni al contorno, non solo organizzative e procedurali, ma anche economico-finanziarie, come ad esempio la puntualità nei pagamenti.
Il modello ESCO con FTT rappresenta un’ottima soluzione per le Amministrazioni che gestiscono in modo corretto le risorse, ma che non ne hanno a disposizione per investimenti mirati alla riqualificazione energetica degli edifici e delle strutture tecniche, o che preferiscono impiegare quelle fruibili per altri temi di maggiore impatto, anche politico, sul territorio.
Nello studio pubblicato da ENEA, redatto in collaborazione e in parte con il punto di vista di un funzionario pubblico con ampia esperienza in questo ambito, si descrive lo sviluppo contrattuale in Italia, soffermandosi sulle opzioni contrattuali EPC ed FTT. Si affrontano le problematiche legate alla esternalizzazione dei servizi (teoria dell’Agenzia) e alle modalità per trasformare i rischi correlati in opportunità per le Amministrazioni pubbliche.
Vengono delineati gli aspetti giuridici e amministrativi legati all’inquadramento contrattuale con le ESCO, il superamento dei vincoli dettati dal “patto di stabilità” e gli aspetti correlati al finanziamento degli interventi di riqualificazione energetica.
Si passa dunque a descrivere in dettaglio lo svolgimento di una “Procedura Ristretta” per l’aggiudicazione di un Contratto di Prestazione Energetica descrivendone puntualmente le fasi, le attività basilari e i tempi necessari, oltre a illustrare sinteticamente alcune esperienze recenti in linea con quanto indicato nella guida. Si chiude con alcune lesson learnt che fungano da supporto nelle scelte delle amministrazioni.
La preparazione, lo sviluppo e l’attivazione di Contratti EPC con Garanzia di Risultato presuppongono da una parte un forte commitment politico e d’altra parte una notevole esperienza e capacità di gestire un processo contrattuale non ancora consolidato a livello amministrativo, aspetti che vengono evidenziati nell’ambito delle linee guida, che si confida possano aiutare alcune Amministrazioni a trovare la via per predisporre contratti EPC ed FTT di successo, sfruttando le nuove tecniche contrattuali e i modelli di business che si stanno diffondendo nel nostro Paese.
Il documento è disponibile per il download sul sito ENEA.