Attività turistica b&b con struttura al di sotto dei 25 posti letto (15 posti letto). Per quanto riguarda la regola di prevenzione incendi non è obbligatorio il certificato di prevenzione incendi perché al di sotto di 25 posti letto. È però obbligatoria l’installazione dei rilevatori di fumo e di monossido di carbonio nelle relative stanze? Non vi è la presenza di gas, ma solo quella delle macchine della climatizzazione gestite con gas refrigerante. Grazie!
Giovanni Furgiuele
Per le attività ricettive turistico-alberghiere con capienza inferiore ai 25 posti letto non è obbligatorio il certificato di prevenzione incendi ma è necessaria la valutazione del rischio incendio e l’osservanza delle disposizioni di cui al Titolo III del DM 8 aprile 1994.
Ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge 191/2023 “Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del codice identificativo nazionale” sono da adempiere le prescrizioni per l’installazione di estintori e di rivelatori di gas combustibili, qualora presenti, e di monossido di carbonio. Nulla osta all’installazione di rivelatori di fumo in funzione delle risultanze della valutazione dei rischi.
Si veda anche nostra risposta del 24 aprile 2024 https://nt24.it/2024/04/affitti-brevi/
