L’ARERA, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha recentemente pubblicato la Delibera 27 dicembre 2019 568/2019/R/eel “Aggiornamento della regolazione tariffaria dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica per il semiperiodo di regolazione 2020-2023“. Il documento aggiorna i testi integrati relativi a trasmissione (TIT), misure (TIME) e connessioni (TIC).
Il testo introduce alcuni aggiustamenti in materia di prelievo di energia reattiva senza modificare sostanzialmente la relativa tariffazione. In particolare si segnala quanto contenuto nell’allegato A alla delibera (TIT aggiornato), che prevede quanto segue:
Clienti finali collegati alle reti di bassa e media tensione (tabella 4)
Vengono confermate le disposizioni generali già in vigore per i prelievi di energia reattiva, ovvero:
– il livello minimo del fattore di potenza istantaneo in corrispondenza del massimo carico per prelievi nelle fasce F1 e F2 è pari a 0,9;
– il livello minimo del fattore di potenza medio mensile è 0,7;
– non è consentita l’immissione in rete di energia reattiva.
Nei casi in cui non siano rispettate tali disposizioni, il gestore di rete può chiedere l’adeguamento degli impianti, pena il distacco da rete. I corrispettivi economici sono immutati rispetto a quelli in vigore nel 2019:
Tabella 4: Corrispettivi per prelievi di energia reattiva di clienti finali non domestici, connessi in bassa tensione con potenza disponibile superiore a 16,5 kW ed in media tensione.
Clienti finali collegati alle reti di media tensione (tabella 5)
I corrispettivi economici per gli anni 2020 e 2021 sono immutati, ma:
– per il 2020, i corrispettivi del primo scaglione verranno applicati quando il cosφ medio mensile è inferiore a 0,9 (ovvero quando l’energia reattiva prelevata è superiore al 50% dell’energia attiva), in continuità con le regole vigenti nel 2019.
– per il 2021, i corrispettivi del primo scaglione verranno applicati quando il cosφ medio mensile è inferiore a 0,95 (ovvero quando l’energia reattiva prelevata è superiore al 33% dell’energia attiva).
I corrispettivi saranno i seguenti:
Tabella 5: Corrispettivi per prelievi di energia reattiva di clienti finali connessi in alta e altissima tensione e per transiti di energia reattiva in corrispondenza di punti di interconnessione tra reti per il biennio 2020-2021.