Tra qualche mese acquisterò un appartamento in costruzione nel quale vorrei installare ulteriori punti luce e presa rispetto a quanto previsto dal capitolato ma preferirei fare fare tali lavori ad un elettricista di fiducia piuttosto che a quello del costruttore. L’impresa edile dovrebbe eseguire solo le opere murarie aggiuntive con posa di tubazioni e scatole. Mi è stato risposto che non è possibile in quanto ciò invaliderebbe i 2 anni di garanzia sull’impianto. Ovviamente il mio elettricista di fiducia rilascerebbe la di.co. per la sua parte di lavori.
È corretto?
Giuseppe Autelitano
Certamente risulta più complesso gestire due progettisti e due installatori nella realizzazione del medesimo impianto elettrico.
Ai fini delle singole responsabilità e della emissione della Dichiarazione di conformità consigliamo di definire per iscritto il perimetro delle singole attività, installazioni e forniture da imputarsi alle due imprese esecutrici.
Reputiamo che l’ottimo, anche per il committente, sia di redigere una specifica base per l’impianto elettrico di fornitura contrattuale con il costruttore dell’immobile e una specifica delle opere integrative richieste. Una volta posate tubazioni, cassette e scatole a cura dell’impresa costruttrice secondo le indicazioni fornite dall’acquirente l’appartamento nulla osta che l’impianto elettrico sia eseguito dall’elettricista di propria fiducia. Ricordiamo che per per gli impianti elettrici delle unità immobiliari deve essere valutata l’applicazione del Capitolo 37 Ambienti residenziali – Prestazioni dell’impianto.