Vi sono diverse scuole di pensiero nell’ambito in cui lavoro relativamente ai vari tipi di alimentazione ed alla colorazione delle prese FM (e norma di riferimento):
cosa si intende per: Alimentazione privilegiata e colorazione prese, Alimentazione continua e colorazione prese, Alimentazione normale e colorazione prese, Alimentazione sicura e colorazione prese.
Luigi Russo
Il riferimento normativo principale nazionale per la denominazione e la classificazione della tipologia delle alimentazioni elettriche per gli impianti elettrici utilizzatori di Ia Categoria è la Norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua”
All’art. 13.2.2 “Caratteristiche dell’alimentazione” della Norma CEI 64-8/1 sono specificate le relative caratteristiche dell’alimentazione elettrica.
Nella Norma CEI 64-8/2 sono riportate le definizioni di:
Alimentazione dei servizi di sicurezza Art. 21.5
21.5 Alimentazione dei servizi di sicurezza
Sistema elettrico inteso a garantire l’alimentazione di apparecchi utilizzatori o di parti dell’impianto necessari per la sicurezza delle persone. Il sistema include la sorgente, i circuiti e gli altri componenti elettrici.
Esempi di servizi di sicurezza:
– illuminazione antipanico o per l’evacuazione;
– pompe antincendio;
– ascensori per i servizi di soccorso antincendio;
– sistemi di allarme, quali gli allarmi d’incendio, gli allarmi CO;
– sistemi di ventilazione per estrazione del fumo.
Dove nel relativo Commento successivo di suddivide l’alimentazione in “Normale” e “Alimentazione di emergenza”.
Commento
21.6 Se una sorgente di alimentazione di riserva viene impiegata anche per l’alimentazione
di apparecchi utilizzatori o parti di impianto necessari per la sicurezza delle persone, questa
deve soddisfare i requisiti previsti per l’alimentazione dei servizi di sicurezza.
Quest’ultima a sua volta suddivisa in due categorie:
– Riserva
– Sicurezza
L’art. 21.6 riporta la definizione di “Alimentazione di riserva”:
21.6 Alimentazione di riserva
Sistema elettrico inteso a garantire l’alimentazione di apparecchi utilizzatori o di parti dell’impianto per motivi diversi dalla sicurezza delle persone.
A queste definizioni si affianca l’ “alimentazione preferenziale o privilegiata” derivante dalla suddivisione, tipica dell’installazione dell’elettronica di potenza e dei centri elettronici di calcolo (CED), in carichi normali e carichi privilegiati che necessitano di un’alimentazione priva di interruzioni e di disturbi, per i quali si adottano particolari accorgimenti nella progettazione e nella realizzazione dei sistemi di alimentazione.
Venendo alle “scuole di pensiero” da lei citate, non esiste nessuna correlazione tecnica e normativa tra classificazione dell’alimentazione e “colore” delle prese a spina.
L’unico codice colore applicato alle prese a spina è quello introdotto, per le prese a spina industriali, dalla Norma IEC 309 / CEI 23-12/1 “Spine e prese per uso industriale”, che oltre alle altre marcature (ad esempio la posizione oraria dell’alveolo PE) individua un colore in rapporto alla tensione nominale d’impiego.
Per la classificazione delle tipologie di alimentazione da lei riportata i commenti sono:
-normale: corretta, vedasi definizioni normative
-privilegiata: corretta, vedasi definizione riportata
-continua: impropria
-sicura: impropria, non pertinente, inesistente
La certa ed inequivocabile identificazione delle prese a spina, dei circuiti, dei quadri elettrici sottesi alle diverse alimentazioni, e le connesse misure di prevenzione e protezione, è compito del progettista, e dell’installatore, degli impianti dopo valutazione del rischio sentite le esigenze del committente e dell’utilizzatore degli impianti.
Altre valutazioni riguardano la disponibilità delle singole alimentazioni in rapporto all’affidabilità dei sistemi e ai tassi di guasto.