Amatrice ritorna ad avere la sua Casa della Musica dopo quattro anni di sofferenze, duro lavoro e il generoso supporto di numerosi enti ed aziende provenienti da ogni parte d’Italia: la Urmet ha contribuito alla causa donando il Sistema Antintrusione 1067, completo di allarme e impianto di videosorveglianza, oltre a numerosi componenti dell’impianto elettrico della struttura che torna ad essere fruibile per i giovanissimi musicisti amatriciani. L’impianto elettrico, il sistema di allarme e videosorveglianza sono stati installati e collaudati fra ottobre e novembre 2020, permettendo così alla struttura di aprire in sicurezza nel 2021.
Urmet: sistemi antintrusione di elevata affidabilità e tecnologia di ultima generazione
Urmet è un brand che ha fra i suoi “core business” la progettazione di sistemi antintrusione di elevata affidabilità con tecnologia di ultima generazione: il Sistema di allarme multifunzione 1067 si inserisce in quest’ottica aziendale, ossia come una soluzione ideale per realizzare impianti antintrusione di piccole e medie dimensioni, come ad esempio per l’edificio che ospita la nuova Casa della Musica.
Il commento del Sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella
“Sono davvero felice che i lavori di ricostruzione della Casa della Musica siano finalmente terminati e che la struttura sia stata messa a disposizione di tutti i cittadini: è una istituzione dal valore imprescindibile per la nostra comunità – afferma Antonio Fontanella, sindaco di Amatrice -. Oltre all’indubbia valenza culturale, in questo progetto è presente anche una importantissima componente sociale: la musica è infatti motivo di aggregazione educativa, crescita personale e comunitaria per Amatrice. Come Amministrazione Comunale siamo davvero contenti e orgogliosi della rinascita di questa importante istituzione e inviamo quindi un sentito ringraziamento alla Urmet che ci ha sostenuto con generosità“.
Il progetto di ricostruzione della Casa Della Musica
L’associazione culturale amatriciana APS “Lo Spirito nel Tempo” si è fatta ideatrice e promotrice di questo progetto mirato alla realizzazione di uno spazio condiviso per permettere la continuazione delle attività musicali cittadine, in piena sinergia con la Banda Musicale “Città dell’Amatrice” che si è subito affiancata.
L’apporto di Urmet al progetto
Faticosamente il progetto è stato sviluppato, il Comune di Amatrice ha identificato e concesso un terreno ed è stato aperto il cantiere che ha poi portato alla completa ricostruzione dell’edificio, anche grazie alle donazioni di tante aziende provenienti da ogni parte d’Italia. Dal Piemonte si è messa a disposizione la Urmet, inserita in una “task force” di realtà produttive che hanno fornito il loro contributo in beni e servizi. Oltre al Sistema Antintrusione 1067 completo, la Urmet ha fornito al cantiere numerosi componenti dell’impianto elettrico del nuovo edificio, fra cui numerosi interruttori e placche di design.
“Conosciamo bene la realtà di Amatrice e le difficoltà che vivono quotidianamente i suoi cittadini per ritornare ad una vita normale dopo oltre quattro anni di faticosa ricostruzione – afferma Fiammetta Cometto, amministratore delegato di Urmet Group -. Per questo motivo abbiamo voluto mettere a disposizione della Casa della Musica di Amatrice tutta la nostra esperienza ultradecennale nel campo della sicurezza, per dare anche noi un piccolo contributo alla rinascita di un importante punto di riferimento culturale, formativo e aggregativo per tanti bambini e giovani amatriciani. Siamo orgogliosi di aver rappresentato il Piemonte in questa bellissima gara di solidarietà“.
“Voglio ringraziare di cuore la Urmet di Torino per la donazione effettuata alla Casa della Musica di Amatrice – sottolinea Leopoldo Corsi, presidente dell’Associazione APS “Lo Spirito nel Tempo” – Grazie a questo prezioso contributo abbiamo potuto completare con materiale di altissima qualità l’impianto elettrico e abbiamo potuto dotare la struttura dell’impianto di videosorveglianza e di quello d’allarme. Anche con il vostro generoso sostegno la Casa della Musica è una realtà che, in un territorio così profondamente ferito dagli eventi sismici del 2016, ritorna ad avere un’importanza sociale e culturale di rilievo per tutti i cittadini amatriciani”.
La nuova struttura e la prossima inaugurazione
La nuova struttura sorge nelle vicinanze dell’insediamento “Colle Magrone 2” ed è composta da 3 sale prova (2 da 21 mq ed una da 24 mq) e da una sala dedicata alla banda da 40 mq. La Casa della Musica di Amatrice verrà inaugurata ufficialmente, alla presenza delle autorità comunali e regionali, nella tarda primavera del 2021, appena l’allentamento delle misure restrittive correlate alla pandemia da Covid-19 lo permetterà.