Con riferimento al punto 6.6. della Guida CEI 31-108 viene richiesto “Nei tubi che trasportano fluidi infiammabili, il cavallotto sulle flange serve solo se la flangia presenta una resistenza < 1 Mohm (caso molto raro) o quando all’interno del tubo o condotto è presente una zona 0 o 20 (non solo una sostanza infiammabile).
Si chiede: visto che le tubazione con presenza di flange trasportano fluidi infiammabili o polveri combustibili, che possono non essere riempite al 100% e nelle quali, quindi, si possono formare zone 0 o 20, rimane obbligatorio l’installazione dei cavallotti che garantiscano il collegamento equipotenziale delle flange o delle stesse tubazioni?
Maurizio Bisin
Il punto 6.6 della Guida si riferisce alla protezione contro i fulmini e nello specifico ai provvedimenti supplementari per ridurre gli effetti del fulmine (vedi primo paragrafo):
Nei tubi metallici che trasportano fluidi infiammabili, il cavallotto sulle flange serve solo se la la flangia presenta una resistenza > 1 Mohm (caso molto raro) o quando all’interno del tubo o condotto è presente una zona 0 o 20 (non solo una sostanza infiammabile).
Anche se l’ultimo paragrafo dell’art. 6.4.1 Equalizzazione del potenziale (impianto unico di terra) – Generalità rinvia al Cap. 6.6.
Per i cavallotti sulle flange dei tubi metallici che trasportano fluidi infiammabili, vedi 6.6.
Al paragrafo 6 pag. 69 dell’art. 6.6. si specifica che:
In generale, qualora vengano impiegate come organi di captazione e discesa tubazioni metalliche che trasportano fluidi infiammabili, le giunzioni mediante flange risultano idonee se la guarnizione interposta è conduttrice (es. spirometallica). Ciò allo scopo di evitare la formazione di scariche pericolose tra i bordi delle flange, in quanto la presenza di bulloni di collegamento non offre adeguate garanzie contro la possibilità che si verifichino tali scariche. In questi casi è da evitare l’uso di ponticelli inutili, poiché questi darebbero un contributo aggiuntivo trascurabile alla continuità assicurata dai bulloni. In ogni caso, in presenza di giunti isolanti, bisogna evitare le scariche disruttive installando su di essi dispositivi spinterometrici adatti, come modo di protezione, alla zona pericolosa individuata.
Ovvero che… qualora le tubazioni siano utilizzate quali organi di captazione….
Al paragrafo 10 pagina 70 del medesimo articolo, ed è a questo che si riferisce il rimando di cui al 6.4.1 si specifica che:
Nel progetto dei sistemi di protezione contro i fulmini di strutture con pericolo di esplosione devono essere adottati dei provvedimenti supplementari per ridurre gli effetti del fulmine a valori trascurabili (vedi la Norma CEI EN 62305-3 (CEI 81-1013): 2013, Allegato D).
I cavallotti quindi sono prescritti (come misura non esclusiva) nel particolare caso in cui le flange sono installate in tubi con all’interno zone 0 o 20 utilizzati come captatore o calata. Si rimanda comunque (come sempre in questi casi), alla valutazione del rischio del professionista.