VERIFICHE
Convertito in Legge il DL 162/19 con le modifiche al DPR 462
- 27 Febbraio 2020
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E’ stato convertito in Legge il DL 162/19 “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche’ di innovazione tecnologica“. Il documento conferma le modifiche al DPR 462/01 introdotte dalla prima stesura dell’articolo 36 “informatizzazione INAIL”, con l’unico emendamento approvato al comma 1:
Art. 36 – Informatizzazione INAIL
1. Al decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001, n. 462, dopo l’articolo 7 è aggiunto il seguente:
«Art. 7-bis (Banca dati informatizzata, comunicazione all’INAIL e tariffe).
1. Per digitalizzare la trasmissione dei dati delle verifiche, l’INAIL predispone la banca dati informatizzata delle verifiche in base alle indicazioni tecniche fornite, con decreto direttoriale, dagli uffici competenti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per i profili di rispettiva competenza.
2. Il datore di lavoro comunica tempestivamente all’INAIL, per via informatica, il nominativo dell’organismo che ha incaricato di effettuare le verifiche di cui all’articolo 4, comma 1, e all’articolo 6, comma 1.
3. Per le verifiche di cui all’articolo 4, comma 1, e all’articolo 6, comma 1, l’organismo che è stato incaricato della verifica dal datore di lavoro corrisponde all’INAIL una quota, pari al 5 per cento della tariffa definita dal decreto di cui al comma 4, destinata a coprire i costi legati alla gestione ed al mantenimento della banca dati informatizzata delle verifiche.
4. Le tariffe per gli obblighi di cui all’articolo 4, comma 4, e all’articolo 6, comma 4, applicate dall’organismo che è stato incaricato della verifica dal datore di lavoro, sono individuate dal decreto del presidente dell’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL) 7 luglio 2005, pubblicato sul supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2005, e successive modificazioni.».
A breve è attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Letto così sembra tutto facile, ma a chi si trova poi ad operare nel settore sorgono una serie di dubbi:
1. Il nuovo tariffario INAIL va applicato solo ai contratti sottoscritti dal 01/01/2020 o anche su quelli già in vigore che prevedono eventualmente tacito rinnovo?
2. Sarà previsto che escano delle Linee Guida INAIL relative alla corretta applicazione della legge?
3. Saranno previsti sconti sul Tariffario, come ad esempio per le veriifche di impianti a pressione o di sollevamento?
4. Le ASL competenti applicheranno il medesimo Tariffario o eseguiranno le verifiche secondo i Tariffari attualmente da loro già applicati (che di norma prevedono prezzi decisamente inferiori)?
5. Come occorre comportarsi nel caso di Bandi di Gara pubblici che prevedono ancora la formulazione di offerte al massimo ribasso?
6. Come occorre comportarsi in presenza di offerte effettuate da concorrenti che non applicano ancora il Tariffario?
7. Il tariffario Inail non fa distinzione fra impianti BT e impianti MT, come comportarsi a tale proposito?
8. Il verificatore dell’Organismo Abilitato può procedere alla verifica di un impianto anche qualora il datore di lavoro non abbia provveduto alla comunicazione all’Inail dell’Organismo Abilitato scelto?
9. Come devono comportarsi i Clienti che già fanno eseguire la verifica DPR 462/01, ma che non hanno la dichiarazione di Conformità dell’impianto elettrico?
10. Il verificatore in questo caso può procedere alla verifica?
11. Il riconoscimento ad INAIL della quota del 5% quando verrà attivata? Una volta attivato il portale verrà richiesta retroattivamente su tutte le verifiche eseguite da 01/01/2020?
12. La stazione appaltante di una gara sostiene che l’Organismo possa applicare al cliente il prezzo che ritiene opportuno, fermo restando però di versare all’Inail il 5% della tariffa prevista, in funzione della potenza installata, dal tariffario Ispesl del 2005. E’ lecito?
12. Come occorre comportarsi con le verifiche da eseguire presso tutti quei clienti che non hanno posizione INAIL (vedi Condomini senza dipendente)?
cordialità
rossano astolfi
Che cos’è la potenza installata? Contrattualmente è un termine che non esiste
A chi compete effettuare la verifica nelle scuole, ai comuni?
Buongiorno, sarebbe utile sapere cosa si intende nel tariffario Ispesl del 2005 per convenzioni citate nelle condizioni generali, in quanto viene poi detto che in assenza di tali accordi valgono le tariffe poi riportate, comprese quelle in base alla potenza per verifiche di messa a terra. Nella Treccani un sinonimo di convenzione è contratto, questo significa che se ho una convenzione / contratto viene applicato il prezzo che si concorda?
Provo a rispondere alle varie domande fin qui poste, per quello che le principali Associazioni degli Organismi hanno interpretato ALLA DATA DEL 29 FEBBRAIO 2029 in attesa dei chiarimenti ufficiali da parte di INAIL e MISE:
1. Il nuovo tariffario INAIL va applicato solo ai contratti sottoscritti dal 01/01/2020 o anche su quelli già in vigore che prevedono eventualmente tacito rinnovo?
SI APPLICA A TUTTI I CONTRATTI, VECCHI E NUOVI
2. Sarà previsto che escano delle Linee Guida INAIL relative alla corretta applicazione della legge?
SI, LE ASSOCIAZIONI HANNO GIÀ CHIESTO INCONTRO
3. Saranno previsti sconti sul Tariffario, come ad esempio per le veriifche di impianti a pressione o di sollevamento?
NO. NON SONO APPLICABILI SCONTI
4. Le ASL competenti applicheranno il medesimo Tariffario o eseguiranno le verifiche secondo i Tariffari attualmente da loro già applicati (che di norma prevedono prezzi decisamente inferiori)?
AD OGGI LE ASL NON SONO TENUTE A RISPETTARE IL TARIFFARIO.
5. Come occorre comportarsi nel caso di Bandi di Gara pubblici che prevedono ancora la formulazione di offerte al massimo ribasso?
DEVONO ESSERE ANNULLATE, SEGNALANDO IRREGOLARITÀ AL MISE. CHI HA L’OBBLIFO DI PROCEDERE PER BANDI DI GARA, DOVRÀ PROCEDERE PER ESTRAZIONE TRA I PARTECIPANTI COME GIÀ AVVIENE PER ART71.
6. Come occorre comportarsi in presenza di offerte effettuate da concorrenti che non applicano ancora il Tariffario?
DALLA CONVERSIONE IN LEGGE NON CI SONO PIÙ INCERTEZZE: SI DOVRANNO APPLICARE LE TARIFFE FISSE. LE ASSOCIAZIONI CHIEDERANNO SANZIONI GRAVI PER CHI NON OTTEMPERA, QUALI SOSPENSIONE E REVOCA DELL’AUTORIZZAZIONE.
7. Il tariffario Inail non fa distinzione fra impianti BT e impianti MT, come comportarsi a tale proposito?
AD OGGI NON SI FANNO DISTINZIONI.
8. Il verificatore dell’Organismo Abilitato può procedere alla verifica di un impianto anche qualora il datore di lavoro non abbia provveduto alla comunicazione all’Inail dell’Organismo Abilitato scelto?
SI. LA COMUNICAZIONE PUÒ ESSERE FATTA IN CONCOMITANZA. NON È INAIL CHE DÀ L’INCARICO AGLI ORGANISMI, COME AVVIENE PER PRIME VERIFICHE IN ART71
9. Come devono comportarsi i Clienti che già fanno eseguire la verifica DPR 462/01, ma che non hanno la dichiarazione di Conformità dell’impianto elettrico?
QUANDO APPLICABILE, I DL DEVONO AVERE DICO O DIRI.
10. Il verificatore in questo caso può procedere alla verifica?
11. Il riconoscimento ad INAIL della quota del 5% quando verrà attivata? Una volta attivato il portale verrà richiesta retroattivamente su tutte le verifiche eseguite da 01/01/2020?
È INAILCHE SI ATTIVERÀ PER RICHIEDERLA (POSSONO PASSARE MOLTI MESI) E QUANDO LA CHIEDERÀ LO FARÀ RETROATTIVA AI SENSI DI LEGGE
12. La stazione appaltante di una gara sostiene che l’Organismo possa applicare al cliente il prezzo che ritiene opportuno, fermo restando però di versare all’Inail il 5% della tariffa prevista, in funzione della potenza installata, dal tariffario Ispesl del 2005. E’ lecito?
NO
12. Come occorre comportarsi con le verifiche da eseguire presso tutti quei clienti che non hanno posizione INAIL (vedi Condomini senza dipendente)?
È APPLICABILE AL DATORE DI LAVORO, NON AI COMDOMINI E LUOGHI ABITATIVI PRIVATI. IN QUESTI CASI LA VERIFICA PUÒ ESSERE FATTA AL PREZZO CONCORDATO TRA LE PARTI, SENZA RICONOSCIMENTO A INAIL
13. Che cos’è la potenza installata? Contrattualmente è un termine che non esiste
LE ASSOCIAZIONI HANNO PROPOSTO DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE LA POTENZA DISPONIBILE COME INDICATA IN BOLLETTA CHE DOVRÀ ESSERE RICHIESTA E CONSERVATA
14. A chi compete effettuare la verifica nelle scuole, ai comuni?
NO. AGLI ORGANISMI AUTORIZZATI O ALLE ASL/ARPA
15. sarebbe utile sapere cosa si intende nel tariffario Ispesl del 2005 per convenzioni citate nelle condizioni generali, […] se ho una convenzione / contratto viene applicato il prezzo che si concorda?
NO. SI APPLICANO LE TARIFFE FISSE INDICATE ALTRIMENTI LA LEGGE NON SERVIREBBE A NULLA (TUTTI HANNO UN CONTRATTO). LE SOLITE FURBIZIE ALL’ITALIANA VERRANNO BLOCCATE E SANZIONATE
Al quesito n. 5 si evoca l’ART71. Di cosa si tratta?
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@Antonio Zorco: dell’81/08 – attrezzature di lavoro