Per l’installazione di cavi in fibra ottica, UTP e coassiali per collegare un locale con le apparecchiature attive ed un altro locale tecnico posto in un fabbricato diverso, si usano cavidotti interrati. Per questo lavoro quali normative si devono seguire e dichiarare sulla dichiarazione di conformità?
Qualora gli impianti debbano essere eseguiti invece all’interno di uno stesso fabbricato le norme quali sono?
Manlio Balatresi
La norma da rispettare per le installazioni del tipo è in primo luogo la CEI 64-8.
I riferimenti normativi per la singola tipologia di impianto sono desumibili dalla Norma CEI 306-10 2015 “Sistemi di cablaggio strutturato. Guida alla realizzazione e alle Norme tecniche” dove al Cap. 3.3. troverà un esteso elenco dei documenti normativi di riferimento.
Ulteriori riferimenti possono essere tratti dalle seguenti Norme e Guide:
– CEI 46-136 2004 e V1 2017 “Guida alle Norme per la scelta e la posa dei cavi per impianti di comunicazione“;
– CEI 306-22 2015 “Disposizioni per l’infrastrutturazione degli edifici con impianti di comunicazione elettronica – Linee guida per l’applicazione della Legge 11 novembre 2014, n. 164“;
– CEI 100-7 “Guida per l’applicazione delle norme riguardanti gli impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi“;
– CEI 306-2 2014 “Guida al cablaggio per le comunicazioni elettroniche negli edifici residenziali“.