Volevo sapere se il tecnico che verifica i luoghi con pericolo di esplosione ai sensi del DPR 462/01 (nello specifico l’impianto di messa a terra) è tenuto alla compilazione delle schede di verifica di cui al capitolo 6 della Norma CEI EN 60079-17 (CEI 31-34) o se queste, come credo, siano “riservate” a chi svolge attività di manutenzione in quei luoghi.
E’ sufficiente quindi che il tecnico assolva al mandato del DPR 462 e, dopo un esame documentale, svolga le verifiche che normalmente esegue anche nei luoghi ordinari (prove di continuità, funzionamento dei dispositivi di protezione contro i contatti indiretti) oppure sarebbe opportuno utilizzasse le schede della norma CEI 31-34 o alcune parti delle stesse (eventualmente quali)?
Francesco Saccardi
Per rispondere al suo quesito è meglio chiarire quali sono le verifiche previste dal DPR 462/01:
– Impianti di protezione contro i fulmini (Area 1);
– Impianti di messa a terra (Area 2 bassa tensione, Area 3 media e alta tensione);
– Impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione (Area 4).
Le verifiche afferenti a quella che normalmente è identificata come Area 4 non riguardano strettamente la protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica dell’alimentazione, che invece è l’oggetto delle verifiche che fanno capo alle Aree 2 e 3 (Impianto di terra).
In questo contesto ciò che deve essere soggetto a verifica è l’insieme dei provvedimenti attuati affinché l’impianto elettrico non rappresenti una sorgente di innesco dell’esplosione.
Concordo con lei (perché così sanciscono Leggi e Norme) che la verifica ai sensi del DPR 462/01 NON è un controllo di manutenzione e pertanto non dev’essere il Verificatore dell’Organismo Abilitato a compilare le schede previste dalla Norma CEI 31-34.
E’ importante avere sempre ben chiara la distinzione tra quella che è una verifica di tipo ispettivo di parte terza e quello che è un controllo routinario da parte del manutentore.
In ogni caso la Norma CEI 31-34 (CEI EN 60079-17), trattando anche di “Verifica” degli impianti elettrici installati dove può essere presente un’atmosfera esplosiva, dà numerose indicazioni sugli esami che devono essere fatti anche in sede di verifica ai sensi del 462/01 e vi può trovare utili riferimenti.