Ho due linee in cavo armato con isolamento in EPR con formazione 3[4(1×300)] (trifase senza neutro) posato su passerella.
La temperatura ambiente è quasi 50°. Il committente chiede di conoscere la temperatura a cui lavoreranno i cavi a seconda della corrente di impiego. Esiste una formula?
Cesare Maggi via form
Parametro di riferimento al fine della determinazione della portata dei conduttori è la temperatura di regime raggiunta dal conduttore attraversato dalla corrente (effetto Joule) definito dalla relazione:
dove:
= temperatura di regime;
= temperatura di ambiente;
I = corrente transitante permanentemente;
ρ = resistenza elettrica specifica;
T = resistenza termica specifica;
S = sezione del conduttore.
Il dimensionamento dei conduttori, finalizzato a limitare la temperatura degli isolanti, considera la portata in regime permanente (Iz). Il limite di temperatura (massima temperatura di servizio) è funzione del tipo di isolante.
temperatura (massima temperatura di servizio) è funzione del tipo di isolante.
PVC (Cloruro di polivinile) –> 70°
XLPE (Polietilene reticolato minerale) –> 90°
EPR (Etilenpropilene) –> 90°
Minerale (con guaina in PVC oppure nudo ed accessibile) –> 70° (guaina metallica)
Minerale (nudo, non accessibile, non a contatto con materiali combustibili) –> 70° (guaina metallica)
Alla portata IZ (calcolabile con formula) o determinabile mediante le tabelle convenzionali di portata (ad esempio: UNEL 35024-1) si devono applicare dei coefficienti di riduzione riferiti a:
-resistenza termica esterna elevata (KT) [applicabile con temperatura ambiente media giornaliera >30°C]
-numero di cavi raggruppati (KR) che valgono come da tabelle:
Altro criterio per la determinazione di KT con temperatura ambiente media giornaliera maggiore di 30 °C è la formula:
dove:
= temperatura di esercizio tipica dell’isolante
= temperatura ambiente
che vale ad esempio 0,91 per un cavo in EPR posato in ambiente con temperatura di 40 °C.
Dalle tabelle CENELEC si determina il coefficiente KR che tiene conto delle condizioni di posa:
altro criterio per fasci di conduttori con sezione non uguale è dato dalla formula:
dove:
n = numero di cavi che compongono il fascio con valori come da tabella:
Il coefficiente K di riduzione della IZ vale quindi: K = KT ∙ KR