A seguito delle vostre ricorrenti richieste di chiarimento in materia di verifiche e controlli sugli impianti elettrici (ricordiamo che è possibile inviare un quesito alla redazione tramite il form di contatto), abbiamo intervistato l’Ing. Andrea Dardano, responsabile tecnico dell’organismo Cervino. Abbiamo cercato di riassumere in tre minuti di video l’intero panorama legislativo:
Di seguito trovate il riassunto dell’intervista, in fondo la legislazione vigente. Gli approfondimenti video li trovate ai link seguenti:
1. Gli obblighi di legge in materia di verifiche degli impianti elettrici
2. Quali impianti sono soggetti a verifiche periodiche?
3. Le verifiche degli impianti elettrici – Quali norme?
4. Le sanzioni per il mancato adempimento agli obblighi del DPR 462 e ad DLgs 81/08
Riceviamo molto spesso in redazione richieste di chiarimenti in materia di verifiche di impianti elettrici e dei relativi obblighi legislativi: quali sono gli adempimenti di legge per quanto riguarda le verifiche degli impianti elettrici?
“Gli obblighi di verifica riguardanti gli impianti elettrici derivano dall’articolo 86 del Decreto Legislativo 81/08 “testo unico” sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Il documento richiama gli obblighi che discendono dal DPR 462/01 per le verifiche degli impianti di terra, degli impianti di protezione contro i fulmini e degli impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione, e che tutti gli impianti siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza. L’esito dei controlli deve essere verbalizzato e tenuto a disposizione dell’autorità di vigilanza.
Infine esiste anche un obbligo richiamato dall’articolo 8 del Decreto 37/08, che richiede che il proprietario dell’impianto adotti le misure necessarie per conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente in materia, tenendo conto delle istruzioni per l’uso e la manutenzione predisposte dall’impresa installatrice dell’impianto e dai fabbricanti delle apparecchiature installate”.
Quali impianti sono soggetti alle verifiche di cui al DPR 462/01?
“Sono soggetti a verifica periodica ai sensi del DPR 462/01 gli impianti di terra, gli impianti di protezione contro i fulmini e gli impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione“.
Quali sono le possibili sanzioni a carico del datore di lavoro in caso di mancato adempimento agli obblighi di cui al DPR 462/2001 o al Decreto Legislativo 81/2008?
“Le sanzioni che possono essere comminate al datore di lavoro o ai dirigenti responsabili in caso di inottemperanza riguardante gli obblighi verifica degli impianti discendono dalla violazione di articoli specifici del DLgs 81/08 in quanto il DPR 462/01 non ha un impianto sanzionatorio proprio. Si possono configurare due tipi di violazione: la mancanza di documentazione attestante l’avvenuta esecuzione della manutenzione che prevede solo sanzioni amministrative con ammende che possono arrivare fino a un massimo di 1000 euro, mentre la dimostrata inottemperanza nell’esecuzione delle verifiche di legge prevede sia una sanzione penale con arresto che a seconda dei casi può andare dai 2 ai 6 mesi e sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 7000 euro”.