In occasione del primo convegno CEI per il 2015 sul tema degli aggiornamenti normativi in merito a prestazioni funzionali, prestazioni energetiche e sicurezza nei sistemi elettrici, la redazione del portale Leyda.it ha intervistato l’Ing. Cristina Timò, direttore tecnico del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, che ha confermato la grande importanza dei sistemi di accumulo nel contesto delle smart grids.
“Una città integrata che possa avere un sistema di distribuzione di energia elettrica sostenibile in base alle esigenze dei suoi cittadini è sicuramente realizzabile. Esistono già progetti pilota perfettamente funzionanti in tutto il mondo“.
“Lo sviluppo delle smart cities deve partire prima di tutto dalle amministrazioni comunali, che devono capire che quando fanno dei grossi interventi strutturali, devono avere ben presente che tipo di prodotti e di servizi devono realizzare, in secondo luogo è la normazione a giocare un ruolo fondamentale. L’applicazione delle norme deve infatti garantire l’interoperabilità dei sistemi, il corretto utilizzo e la corretta manutenzione, nonchè la futura integrazione di ulteriori sevizi”.
“Il Legislatore“, conclude Cristina Timò, “può giocare un ruolo fondamentale introducendo meccanismi di incentivazione, ma non deve sostituirsi al Normatore“.