Il Ministro dello Sviluppo Economico ha diffuso nei giorni scorsi il testo definitivo, pronto per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, del Decreto 9 gennaio 2015. Il documento istituisce una “cabina di regia per l’efficienza energetica“, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 102/2014, con cui l’Italia ha recentemente recepito (luglio 2014) la Direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica.
La cabina di regia istituita dal decreto si riunirà almeno una volta al mese presso la sede del MiSE, e avrà la funzione di promuovere l’attuazione coordinata del piano di interventi di medio-lungo termine per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili, di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 102/2014, ed i relativi aggiornamenti, contribuire, secondo le modalità all’articolo 3, alla definizione del programma per la riqualificazione energetica degli edifici della pubblica amministrazione centrale di cui all’articolo 5, ai fini dell’approvazione da parte delle Amministrazioni di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 102/2014, nel rispetto delle disposizioni del decreto ministeriale di cui all’articolo 5, comma 5, dello stesso decreto legislativo.
Compito della regia sarà di assicurare il coordinamento delle misure per l’efficienza energetica attivate attraverso il Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica di cui all’articolo 15 del decreto legislativo 102/2014 e il Fondo di cui all’articolo 1, comma 1110, della legge 296/2006, coordinare interventi di formazione, di supporto alla predisposizione dei progetti e di pubblicità dei risultati, favorire sinergie con le Regioni per favorire lo sviluppo omogeneo dell’efficienza energetica degli edifici su tutto il territorio nazionale.
Dovrà infine sostenere occasioni di dialogo con gli operatori del settore e con le istituzioni bancarie e finanziarie al fine di stimolare il mercato dei servizi energetici, formulare proposte ai Ministri responsabili per migliorare l’efficacia delle misure per la promozione dell’efficienza energetica e riferire, almeno due volte l’anno, sulle politiche per l’efficienza energetica al Ministro dello sviluppo economico e al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio con ipotesi di ulteriore promozione e sviluppo coordinato delle politiche di settore.
EFFICIENZA ENERGETICA