Sono di competenza della Commissione Luce e illuminazione due nuovi progetti di norma in tema di illuminazione stradale entrati il 30 dicembre nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare. I documenti sono di interesse per gestori delle infrastrutture stradali, ordini professionali (ingegneri, periti e architetti), fabbricanti di impianti di illuminazione, progettisti illuminotecnici, associazioni scientifiche e ambientali, Pubbliche Amministrazioni.
Il primo progetto U29000530 “Illuminazione stradale – Selezione delle categorie illuminotecniche”, che intende sostituire la norma UNI 11248:2012, individua le prestazioni illuminotecniche degli impianti di illuminazione atte a contribuire, per quanto di pertinenza, alla sicurezza degli utenti della strada e in particolare indica come classificare una zona esterna destinata al traffico, ai fini della determinazione della categoria illuminotecnica che le compete, fornisce la procedura per la selezione delle categorie illuminotecniche che competono alla zona classificata, identifica gli aspetti che condizionano l’illuminazione stradale e, attraverso la valutazione dei rischi, permette il conseguimento del risparmio energetico e la riduzione dell’impatto ambientale, fornisce prescrizioni sulle griglie di calcolo per gli algoritmi della UNI EN 13201-3 e per le misurazioni in loco trattate dalla UNI EN 13201-4.
“Illuminazione stradale – Metodo del contrasto per la valutazione delle condizioni di visibilità negli impianti di illuminazione stradale” è invece il titolo del progetto U29000540 che definisce le condizioni di applicabilità e il modello matematico per la valutazione della visibilità di oggetti normalizzati (VON), con lo scopo di comparare le prestazioni illuminotecniche di impianti di illuminazione stradale.
Il metodo del contrasto per la valutazione della visibilità di oggetti normalizzati, identificato con l’acronimo VON (visibilità oggetti normalizzati) permette di determinare le condizioni di visibilità di una matrice di oggetti distribuiti sulla superficie della strada, attraverso un modello matematico del processo di visione, il calcolo o la misura della luminanza degli oggetti e dello sfondo e la determinazione del livello di adattamento e dell’abbagliamento disabilitante.
Per vagliare preventivamente le esigenze del mercato, dal 30 dicembre il progetto è sottoposto all’inchiesta pubblica preliminare che terminerà il 14 gennaio 2015. Entro tale data è possibile inviare commenti e segnalare il proprio interesse a partecipare ai lavori.