Di fronte alla crescente difficoltà nel reperire periti elettronici e ingegneri elettronici, Lovato Electric, azienda bergamasca con oltre un secolo di esperienza nella progettazione e produzione di componenti elettrici per l’automazione industriale, ed Eutron, azienda del gruppo Vandewiele specializzata nella progettazione e produzione di sistemi elettronici, hanno avviato un nuovo progetto di orientamento tecnico rivolto agli studenti delle scuole medie.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo dell’elettronica e della tecnologia, incoraggiandoli a scegliere percorsi di studio presso gli Istituti Tecnici Industriali del territorio. Dopo le collaborazioni già in corso con scuole superiori, ITS e università, Lovato Electric ed Eutron scelgono ora di intervenire ancora più a monte, incontrando gli studenti di alcune scuole medie della provincia di Bergamo.
Nel mese di ottobre, Lovato Electric sarà presente presso le scuole medie di Gorle, Torre Boldone, Villa di Serio e Redona, mentre nel mese di novembre Eutron porterà il progetto nelle scuole di Pradalunga, Nembro e Albino.
Durante le visite, periti e ingegneri di Lovato Electric ed Eutron racconteranno la loro esperienza professionale e coinvolgeranno gli studenti in attività pratiche e dimostrazioni basate su una presentazione interattiva “Alla scoperta dell’elettronica” che introduce in modo semplice e divertente i principi della tecnologia, dei circuiti e della programmazione con schede Arduino.
“L’obiettivo è accendere nei ragazzi la curiosità per la tecnica e la voglia di costruire dispositivi elettronici,” spiega Cristian Ghisalberti, Responsabile amministrazione del personale di Lovato Electric. “Servono nuovi talenti tecnici e vogliamo che i giovani capiscano quanto queste professioni possano essere stimolanti e importanti per il futuro del nostro territorio.”
“L’elettronica è ovunque: nei cellulari, nei giochi, nei satelliti, persino nell’abbigliamento delle moto. È una bellezza invisibile che muove il mondo. Con questo progetto vogliamo farla scoprire ai ragazzi, accendere la loro curiosità e mostrare quante opportunità professionali può offrire” spiega Alessandra Cassader, HR manager di Eutron. “Il futuro ha bisogno di nuovi talenti, e noi siamo pronti ad incuriosirli, accoglierli e fargli sviluppare appieno il proprio potenziale”.