Stiamo progettando una colonnina di ricarica a 20 kW generati all’interno della colonnina per ricarica auto elettriche. Quali certificazioni servono? Il cablaggio deve essere progettato e certificato? Deve essere certificato anche il cablaggio?
Alessandro Dattilo
Si reputa che il prodotto, malgrado la scarna descrizione, rientri nella categoria di prodotti “V2G – Vehicle To Grid” ovvero stazioni di ricarica che permettono la ricarica del veicolo elettrico ma anche lo scambio dell’energia accumulata nella batteria del veicolo con la rete di distribuzione elettrica.
Come tutti i prodotti elettrici dovrà essere emessa con le relative procedure (vedasi: Allegato III della Decisione n. 768/2008/CE e Norma ISO/IEC 17050-1:2004) la Dichiarazione di conformità CE con riferimento alle seguenti Direttive:
– Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/UE applicabile ai prodotti o componenti elettrici che funzionano tra 50 e 1.000 V in corrente alternata e tra 75 e 1.500 V in corrente continua.
– Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (EMC) 2014/30/UE concernente l’idoneità degli apparecchi elettrici e elettronici a funzionare correttamente senza emissioni di perturbazioni elettromagnetiche ed essere immuni dalle stesse;
– Direttiva RoHS 2011/65/UE sulla restrizione all’impiego di determinate sostanze pericolose
– Direttiva RAEE 2012/19/CEE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;
– Direttiva RED 2014/35/UE sostituta della Direttiva R&TTE che regolamenta le apparecchiature radio che emettono o ricevono intenzionalmente onde radio ai fini di radiocomunicazione o radio determinazione:
e alle pertinenti Norme di prodotto (CEI, CEI-EN, CENELEC, IEC).
Logicamente la messa in produzione dovrà essere preceduta dalle procedure di progettazione meccanica ed elettrica, con il supporto delle relative documentazioni tecniche con valutazione dei rischi riferiti alla sicurezza nelle fasi di installazione, utilizzo, gestione e smontaggio del prodotto.
La colonnina dovrà rispondere per la connessione alla rete di distribuzione in bassa tensione alla Norma CEI 0-21 (Paragrafo 3.8 bis, Allegato X e Allegato G-ter). Rinviamo per un approfondimento sul controllore di infrastruttura di ricarica alla nostra risposta del 6 Febbraio 2023 “Ricarica dei veicoli elettrici: il “CIR” (https://nt24.it/2023/02/ricarica-dei-veicoli-elettrici-il-cir/).
A titolo meramente indicativo e non esaustivo si citano le seguenti Norme IEC, EN, CEI applicabili:
CEI EN IEC 61851-1 Sistema di ricarica conduttiva dei veicoli elettrici Parte 1: Prescrizioni generali
CEI EN 61851-21/22/24/25 Ricarica conduttiva dei veicoli elettrici Requisiti dei veicoli elettrici per il loro collegamento conduttivo all’alimentazione in c.a. o in c.c
CEI EN IEC 62196-1/2/3 Spine, prese fisse, connettori mobili e fissi per veicoli – Carica conduttiva dei veicoli elettrici Parte 1: Requisiti generali
CEI EN IEC 62053-21/22/23 Apparati per la misura dell’energia elettrica – Prescrizioni particolari
CEI EN 62052-30/31 Apparati per la misura dell’energia elettrica (c.a.) – Prescrizioni generali, prove e condizioni di prova
CEI EN 61000-4-30 Compatibilità elettromagnetica (EMC) Parte 4-30: Tecniche di prova e di misura – Metodi di misura della qualità della potenza
CEI EN 50470-3 Apparati per la misura dell’energia elettrica Parte 3: Prescrizioni particolari – Contatori statici per energia attiva (c.a.) (indici di classe A, B e C)
CEI EN 61851-23 Carica conduttiva dei veicoli elettrici Parte 23: Stazione di carica in c.c. dei veicoli elettrici
CEI EN 50470-4 Apparati per la misura dell’energia elettrica – Parte 4: Prescrizioni particolari – Contatori statici per energia attiva (c.c.) (indici di classe A, B e C)
Si consiglia l’attento esame del catalogo normativo del CEI (https://pages.ceinorme.it/norme-it/) per il reperimento delle Norme CEI-EN e CEI-EN-IEC ulteriormente applicabili al prodotto di cui al quesito.