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domandaVorrei avere approfondimenti tecnici sul livello di protezione LPL degli scaricatori di sovratensione. In particolare, il valore della corrente Iimp che dovrebbe essere associato a ciascun livello. 

rispostaLa risposta ai suoi quesiti è desumibile direttamente dalla lettura della Norma CEI EN 62305-2 “Valutazione del rischio”. Riportiamo la definizione di LPL di cui all’art. 3.1.37:

3.1.37 Livello di protezione LPL

Numero, associato ad un gruppo di valori dei parametri della corrente di fulmine, relativo alla probabilità che i correlati valori massimo e minimo di progetto non siano superati in natura. NOTA Il livello di protezione è usato per dimensionare le misure di protezione sulla base del corrispondente gruppo di parametri della corrente di fulmine.

Dopo la definizione di LPL così come indicato dalla Norma, si ritiene sicuramente utile riportare i valori della probabilità PSPD (probabilità che una sovratensione danneggi l’apparato protetto con un sistema SPD in percentuale), così come indicata nella Tabella B.3 della Norma CEI EN 62305-2:

NOTA 1 La protezione con un sistema di SPD è efficace nella riduzione di PC solo in strutture protette con LPS o in strutture con schermo metallico continuo o con i ferri d’armatura del calcestruzzo funzionanti come un LPS naturale in cui siano rispettati i requisiti della CEI EN 62305-3 relativi all’equipotenzializzazione ed alla messa a terra.

NOTA 2 I valori di PSPD possono essere ridotti nel caso di SPD aventi caratteristiche di protezione migliori (più elevata corrente nominale IN, livello di protezione UP inferiore, ecc.) rispetto ai requisiti richiesti per l’LPL I nei relativi punti d’installazione (Tab. A.3 della CEI EN 62305- 1:2011 per informazioni relative alla probabilità di accadimento delle correnti di fulmine e Allegato E della CEI EN 62305-1:2011 e Allegato D della CEI EN 62305-4:2011 per la ripartizione della corrente di fulmine).

I valori di sovracorrenti dovute al fulmine attese sui sistemi di bassa tensione e di telecomunicazione sono indicati nelle Tabelle E.2 e E.3 in Allegato E della Norma CEI 62305-1. Da questi valori possono essere determinati i valori di IImp degli SPD per ciascuna classe di LPL.

Tipicamente per le scariche indirette la In è ≥ 5 kA 8/20 μs. Tuttavia è buona consuetudine impiantistica, da anni, utilizzare scaricatori di sovratensione con In ≥ 10 kA 8/20 μs.

I dati sono riferiti a singolo polo di SPD. Per gli SPD N-PE è di 20 kA 8/20 μs per i sistemi trifasi e 10 kA 8/20 μs per i sistemi monofase. Per le scariche dirette la IImp ≥ 12,5 kA 10/350 μs.

Per gli SPD N-PE è di 50 kA 10/350 μs per i sistemi trifasi e 25 kA 10/350 μs per i sistemi monofase.

Nel caso di fulminazione diretta su una linea si verifica la partizione della corrente nelle due direzioni e si deve tenere conto del cedimento dell’isolamento.

La scelta del valore IImp può essere determinato sulla base dei valori riportati nella tabella E.2 per sistemi in bassa tensione e nella tabella E3 per sistemi di telecomunicazioni dove i valori preferiti di IImp sono associati ai livelli di protezione contro il fulmine (LPL).

Tratto dal libro “50+ Quesiti reali in materia di fulmini” edito da NT24 con la collaborazione di