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illuminazione stadioSono un elettricista installatore e manutentore di un Teatro all’ aperto, ormai da circa 9 anni, il nostro impianto consiste nell’ allestimento di corpi illuminanti partendo dall’ ingresso nel sito, le vie di esodo, tutti i percorsi che portano fino alla cavea che ospita più di 2000 spettatori, arrivando al dunque la mia domanda è, avendo un gruppo elettrogeno esclusivamente per supportare solo l impianto d illuminazione perimetrale e non quello sul palco, il gruppo elettrogeno, con relativo quadro di commutazione, presidiato, e controllato prima dell’ inizio di ogni spettacolo, deve essere obbligatoriamente a motore acceso durante la durata della replica, o può stare semplicemente nella modalità automatica che in assenza di rete scambia entro 0,3 secondi?

Salvatore Cortese

L’impianto di illuminazione ordinaria del teatro e degli ambienti annessi deve essere suddiviso su almeno due circuiti. Medesimo criterio deve essere applicato all’impianto di illuminazione di sicurezza ai sensi dell’art. 752.56.2 “Impianto di illuminazione di sicurezza” di cui alla CEI 64-8/7 Sezione 752. Ai sensi di detto articolo l’entrata in funzione dell’illuminazione di sicurezza deve avvenire automaticamente entro un un tempo breve (≤ 0,5 s) indipendentemente dalla presenza del personale addetto al servizio.
Valutato che un gruppo elettrogeno impiega dai 5 ai 10 secondi per l’avviamento reputiamo non corretta la scelta di alimentare direttamente i circuiti di illuminazione di sicurezza senza provvedere all’installazione di altri sistemi a valle del gruppo elettrogeno, salvo mantenere in funzione il gruppo per tutta la durata dello spettacolo compresi i tempi per l’accesso e l’uscita del pubblico. Solitamente è d’uso inserire a valle del gruppo elettrogeno un soccorritore, o meglio un UPS, che garantisce il tempo di intervento breve (≤ 0,5 s) o utilizzare un gruppo generatore di tipo rotante. Ricordiamo che nel caso di utilizzo di UPS per l’alimentazione di sicurezza gli stessi devono essere conformi alla Norma EN 60240 e alla Norma EN 50171.
Logicamente la sorgente di alimentazione dei servizi di sicurezza (compresa l’illuminazione di sicurezza) e la sorgente di alimentazione dei circuiti ordinari devono essere separate, vedasi art. 562 CEI 64-8/5, così come i relativi circuiti di distribuzione e terminali.