Ho una casa costruita nel 1952 è problematica la messa a terra vorrei sapere quali caratteristiche deve avere il trasformatore di isolamento impianto 3 kW.
Fiorenzo Paolini
La protezione per separazione elettrica è una misura di protezione contro i contatti indiretti (introdotta con la prima edizione della Norma CEI 64-8) che prevede, per l’alimentazione di un singolo apparecchio utilizzatore, l’installazione di un trasformatore (non necessariamente di isolamento).
In caso di guasto verso la massa dell’apparecchio utilizzatore, la persona è attraversata da una corrente capacitiva che si richiude al secondario del trasformatore. Se la capacità verso terra è ridotta, la corrente che circola attraverso la persona non è pericolosa. Questo avviene solo se l’estensione del circuito è limitata.
Proprio per questo motivo l’utilizzo di questo sistema “alternativo” all’interruzione automatica, è consentito in genere solo per un singolo utilizzatore.
Se gli utilizzatori sono diversi la protezione per separazione elettrica richiede accorgimenti aggiuntivi ed è applicabile solo se “l’impianto è controllato da o sotto la supervisione di persone addestrate (Norma CEI 64-8 art. 413.6 nota 2)”.
Non è quindi una misura applicabile ad un intero appartamento (un modo per realizzare un impianto di terra in un edificio, pur degli anni ’50, lo si trova!).