Nel caso della modifica di una sezione di un impianto fotovoltaico connesso alla rete BT prima dell’entrata in vigore della norma CEI 0-21 aggiungendo un sistema di accumulo (batteria+inverter dedicato) e aumentando la potenza nominale della sezione esistente, quindi dell’impianto esistente, l’inverter esistente deve essere aggiornato alla norma CEI 0-21 in vigore al momento della modifica?
Silvio Gasperoni
In prima battuta verrebbe da rispondere “sicuramente sì”… invece… facendo riferimento alla Delibera 574/2014/R/eel del 21 novembre 2014 “Disposizioni relative all’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale” distinguerei 2 casi, con aumento di potenza dell’impianto FV e con sola installazione del sistema di accumulo.
Caso 1. Aumento potenza modificando anche l’impianto FV
il GSE in questo caso richiede che: “l’impianto oggetto di potenziamento sia dotato di idonee apparecchiature di misura che permettano di rilevare, separatamente, l’energia elettrica prodotta dalla porzione di impianto incentivato e quella prodotta dalla porzione aggiuntiva non incentivata dell’impianto.
A tal riguardo si precisa che nel caso in cui, prima dell’intervento di “potenziamento”, sia presente sull’impianto incentivato il solo contatore di scambio con la rete elettrica si richiede l’installazione di appositi contatori di produzione ciò al fine di assicurare, comunque ed in generale, che su ogni porzione d’impianto siano presenti specifici contatori di produzione dedicati alla misurazione separata dell’energia prodotta e incentivata e non incentivata;”
Si può aumentare la potenza comunicandolo al GSE (ma non senza gli incentivi sul potenziamento), tenendo separati gli impianti e quindi installando per forza un “inverter dedicato” che dovrà essere conforme alla CEI 0-21 (per quello esistente, secondo me, valgono le regole alle quali già faceva riferimento).
Caso 2. Sola installazione del sistema di accumulo (senza inverter dedicato)
da GSE “Procedure art. 30 DM 23 giugno 2016- Interventi di manutenzione e ammodernamento FTV” Febbario 2017 si legge: “I princìpi di riferimento e le indicazioni in merito alla realizzazione di interventi di installazione di sistemi di accumulo dell’energia prodotta, disciplinati dalla Delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico n. 574/2014/E/EEL e ss.mm.ii., sono indicati nel documento “Regole tecniche per l’attuazione delle disposizioni relative all’integrazione di sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale ai sensi della Deliberazione 574/2014/R/EEL” pubblicato dal GSE sul proprio sito internet e quindi dal documento GSE “Regole tecniche per l’attuazione delle disposizioni relative all’integrazione di sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale ai sensi della deliberazione 574/2014/R/eel e s.m.i.” del 15 giugno 2017.
8. Verifiche e controlli
I sistemi di accumulo possono essere installati su impianti che accedono ai meccanismi incentivanti previsti dal quadro normativo di riferimento sempre che il GSE verifichi la permanenza dei requisiti in ragione dei quali l’impianto è stato ammesso a beneficiarne.
Vista la burocrazia per avere certezze (sempre che esistano) in ogni caso è opportuno chiedere ufficialmente al GSE tramite il portale www.gse.it
Ha risposto per NT24:
Ing. Angelo Baggini
Membro CEI CT64