Ho scaricato la guida agli edifici civili della *** (costruttore di componenti). E’ indicato che non è possibile realizzare il montante di terra a tratti e che le derivazioni che devono essere fatte per andare nelle unità abitative devono essere realizzate con i morsetti a ragno. Io nei palazzi ho sempre utilizzato morsetti a cappuccio su ogni piano per distribuire il conduttore di terra, e ripartire al piano successivo, e non è mai successo nulla! Anche perchè la lunghezza della matassa non è sempre sufficiente.
Antonio M. (installatore – BR)
La modalità che Lei sostiene a mio parere non è corretta. L’apertura del morsetto al piano (anche per una modifica) interrompe la continuità del montante e priva della messa a terra tutte le unità abitative ai piani successivi. Meglio realizzare il montante con conduttore continuo con derivazioni al piano tramite morsetto “a ragno”. Se la lunghezza del conduttore non dovesse essere sufficiente può realizzare dei “collettori di piano“, con appositi capicorda e bullonerie per risolvere il problema e minimizzare il rischio di disconnessione accidentale, e da lì partire con la distribuzione al piano dei conduttori di protezione (che Lei chiama erroneamente “Conduttore di terra” che è in realtà il conduttore di protezione che collega il collettore (o nodo) principale di terra al dispersore od i dispersori tra loro – Norma CEI 64-8 art. 24.7).
In questo modo è anche possibile andare ad intervenire successivamente in sicurezza (ad esempio per aggiungere un conduttore di protezione al nodo di piano) senza privare una serie di unità abitative dell’impianto di terra.