Il 5 marzo è andata in scena a Torino la corsa-camminata della decima edizione di Just the Woman I Am, evento conclusivo della manifestazione che per tutto il weekend 3-5 marzo ha promosso visite mediche gratuite e incontri con esperti dedicati a prevenzione, corretti stili di vita, inclusione e parità di genere. Dopo le donazioni all’ospedale Mauriziano di Torino e al centro vaccinale torinese dell’Api dei dispositivi Thermal Gate per il pre-triage in piena pandemia Covid, Urmet è scesa nuovamente in campo per sostenere la diagnosi precoce di una tipologia di tumore che colpisce ogni anno oltre 50mila donne in Italia con un trend in aumento.
La multinazionale torinese infatti, nel suo costante impegno nel sostenere importanti tematiche sociali, ha aderito al progetto benefico WelfareCare “Mammografia ed ecografia gratuita”, parte integrante dell’evento “Jtwia – Just The Woman I am 2023”, patrocinato dal Comune di Torino e volto a favorire la diagnosi precoce del tumore alla mammella.
«Sono davvero contenta perchè questa importante partnership ha portato decine di donne a farsi visitare – sottolinea Stefania Merci, direttore Risorse Umane di Urmet -. Un risultato che incoraggia ulteriormente la prevenzione dei tumori al seno, un progetto di benessere e salute per cui ci siamo attivate in modo convinto con l’appoggio incondizionato della nostra azienda».
La consegna di un attestato di ringraziamento a Urmet da parte di Alessandro Zaniolo di WelfareCare, ha sancito e confermato il valore profondo di tale partnership.
Dal 3 al 5 marzo, nel contesto della manifestazione Just The Woman I Am, è stato allestito il Villaggio della Salute in Piazza San Carlo a Torino, all’interno del quale era presente la Clinica Mobile WelfareCare, (sostenuta da Urmet) in cui ha operato personale medico altamente qualificato.
Il van, dotato di spazi ambulatoriali e strumenti tecnologici di ultima generazione (mammografo digitale, ecografo portatile, workstation di refertazione, strumenti di teleradiologia) ha consentito di effettuare tutti gli esami di diagnostica senologica clinica e strumentale per la diagnosi precoce dei tumori del seno.
Decine di donne sono state seguite e accompagnate per procedere con l’esame diagnostico, allargando la prevenzione gratuita del tumore al seno ad una fascia d’età ad alto rischio, non sempre inclusa negli screening previsti del Servizio Sanitario Nazionale, come quella della donne di età compresa fra i 35 e i 49 anni. Le partecipanti all’iniziativa che hanno effettuato l’esame gratuitamente hanno ricevuto immediatamente anche il referto.