 Sono un artigiano non abilitato che dal 2009 installo piccoli che impianti telefonici, trasmissione dati e fibra ottica, connessi ad un massimo di due linee urbane e gli eventuali apparecchi terminali per il loro funzionamento, in edifici privati, pubblici, commerciali ecc. Attività autodichiarata in Camera di commercio in quanto era di libera professione.
Sono un artigiano non abilitato che dal 2009 installo piccoli che impianti telefonici, trasmissione dati e fibra ottica, connessi ad un massimo di due linee urbane e gli eventuali apparecchi terminali per il loro funzionamento, in edifici privati, pubblici, commerciali ecc. Attività autodichiarata in Camera di commercio in quanto era di libera professione.
Ad oggi questa attività a vostro parere è considerata ancora di libera professione oppure occorre essere abilitati alla lettera B del decreto 37/08?
Claudio Sartor
 Agli impianti telefonici (trasmissione fonia/dati) interni agli edifici collegati alla rete esterna con un massimo di due linee urbane non si applica il DM 37/08 né la Legge 109/91 e il DM 23.05.1992. Dette disposizioni si applicano per impianti con più di due linee urbane; in questo caso è necessario che l’impresa installatrice sia autorizzata dal Ministero delle comunicazioni.
Agli impianti telefonici (trasmissione fonia/dati) interni agli edifici collegati alla rete esterna con un massimo di due linee urbane non si applica il DM 37/08 né la Legge 109/91 e il DM 23.05.1992. Dette disposizioni si applicano per impianti con più di due linee urbane; in questo caso è necessario che l’impresa installatrice sia autorizzata dal Ministero delle comunicazioni.
 
       
                   
                   
                  