Lavori di impianto elettrico iniziati a febbraio 2008 e conclusi dopo l’entrata in vigore del DM 37/2008. Per subentro di contenzioso tra il committente e l’installatore, quest’utimo non ha mai rilasciato la “Dichiarazione di conformità”. Si può procedere quindi con la “Dichiarazione di rispondenza”? Inoltre, il comportamento dell’installatore nel 2008 era sanzionabile? E se lo era, oggi si è prescritto?
Giuseppe Rutigliano
L’installatore doveva e deve rilasciare la Dichiarazione di conformità degli impianti, indipendentemente dal contenzioso con il committente. Se l’impianto è stato realizzato dopo il 27.02 2008 non è possibile rilasciare la Dichiarazione di rispondenza di cui all’art. 7 comma 6 Dm 37/08.
Il mancato rilascio della Dichiarazione, di cui all’art. 7 comma 1 del DM 37/08, è sanzionabile ai sensi dell’ Art. 15 comma 1 dello stesso “ Sanzioni” : “1. Alle violazioni degli obblighi derivanti dall’articolo 7 del presente decreto si applicano le sanzioni amministrative da euro 100,00 ad euro 1.000,00 con riferimento all’entità e complessità dell’impianto, al grado di pericolosità ed alle altre circostanze obiettive e soggettive della violazione”.
Nel merito dell’eventuale prescrizione, è sicuramente necessario procedere con uno specifico parere legale in rapporto al caso di specie.