E’ possibile avere una delucidazione in merito all’alimentazione del gruppo pompe antincendio? Rispetto al punto di consegna dell’ente distributore (BT) dove deve essere derivata la protezione della linea? Che tipo di protezione deve avere il cavo? Solo protezione magnetica? Il cavo di alimentazione può passare esternamente all’edificio ma in una tubazione dove sono posati anche i cavi dell’illuminazione esterna? Quali sono i riferimenti normativi da seguire?
Ing. Marco Orfei
1) L’alimentazione dei servizi di sicurezza non può che realizzarsi secondo le modalità stabilite dalla Norma CEI 0-21 “connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT” la quale, per garantire l’indipendenza dei circuiti di sicurezza dagli altri, prevede di installare, subito a valle del punto di consegna dell’ente distributore, sino a tre Dispositivi Generali di Linea (figura 6 punto 7.4.4 della Norma CEI 0-2), di cui si riporta una possibile configurazione:
Tale configurazione consente di adempiere a quanto disposto dalla Norma UNI 11292 (articolo 10.8.2 “Alimentazione elettrica”), che prevede che:
L’alimentazione per il quadro dl controllo della pompa debba esse presa, ove consentito dal gestore della rete elettrica, a monte dell’interruttore generale dell’alimentazione ai fabbricati (punto di consegna del distributore) o, in caso contrario, mediante il collegamento dall’interruttore generale;
2) Per quanto riguarda la protezione, di certo non può essere solo magnetica. Deve essere infatti garantita in ogni caso la protezione contro i contatti indiretti, come può leggere QUI.
3) Infine, la linea di alimentazione deve essere resistente all’incendio per costruzione o per installazione e deve essere indipendente dai circuiti ordinari. La Norma CEI 64-8 considera indipendenti tra loro anche due cavi multipolari a contatto. Cavi unipolari senza e con guaina/multipolari posati in tubazioni distinte; o cavi unipolari senza guaina nel medesimo canale dotato di setto separatore.