Un videocitofono connesso ad internet che permette di rispondere attraverso il proprio smartphone, anche mentre si è fuori di casa; oppure con un semplice comando vocale, senza nemmeno alzarsi dal divano. È questa l’incredibile innovazione firmata Comelit, che ha portato alla nascita del primo videocitofono a comando vocale, attivabile anche da remoto.
Si tratta del videocitofono intelligente Mini Wi-Fi, protagonista di una serie di prodotti smart di alto livello dedicati alla sicurezza. Tra le tecnologie principali di cui è dotato c’è la connessione ad Alexa – spiega Luca Pedretti, Strategic Marketing Manager Comelit Group – che permette di rispondere o aprire il cancello senza nemmeno alzarci dal divano, oppure mentre siamo indaffarati in cucina, con un semplice comando vocale. Di modo che, appena qualcuno suona, sarà lo stesso citofono, tramite Alexa, ad avvisarci, segnalandoci per esempio che “C’è la mamma alla porta”; oppure, nel caso di una persona non ancora registrata nel database, con un generico: “C’è un visitatore alla porta”. A questo punto a noi non resta che dare il comando: “Alexa, apri il cancello” e il gioco è fatto”.
Una integrazione a 360 gradi che permette di attivare le aperture di porte e cancelli come anche le luci esterne, a patto che siano collegate al sistema di videocitofonia 2 fili di Comelit. Un’innovazione che Comelit offre ai suoi utenti in maniera completamente gratuita, già disponibile da qualche settimana su tutti i monitor installati e connessi a Internet.
Questa integrazione si inserisce in un programma di più ampio respiro, Comnect, che include tutte le soluzioni Comelit aperte ad integrazioni con prodotti di diversi brand: “Ogni prodotto sviluppato oggi – spiega Luca Pedretti, Strategic Marketing Manager di Comelit -, per essere al passo coi tempi deve poter integrare sistemi di terze parti oppure essere integrato in altri sistemi. In questo percorso di evoluzione, Comelit ha deciso di investire e di creare il programma di integrazione Comnect, con l’obiettivo di racchiudere in un’unica soluzione tutti i prodotti pensati per essere aperti ad integrazioni verso il mondo esterno e, quindi, anche a prodotti sviluppati da terze parti”.
E le innovazioni introdotte da Comelit non si fermano qui: “Un’altra caratteristica importante del Mini Wi-Fi, già disponibile dallo scorso anno, è la funzione di Face Recognition: l’algoritmo di riconoscimento facciale che consente di registrare il proprio volto nel database, permettendoci di uscire di casa anche senza chiavi: sarà il nostro citofono infatti a riconoscerci al rientro, aprendo automaticamente il cancello dopo la nostra chiamata. “Ma le sue funzionalità sono molteplici – chiarisce Luca Pedretti–. Si possono registrare anche i volti di amici, parenti, o perfino del corriere che viene a consegnarci la posta. In questo modo, tramite il collegamento con lo smartphone, il videocitofono può avvisarci dell’arrivo di un pacco anche se siamo lontani da casa. La chiamata infatti può essere girata direttamente su telefono e noi possiamo scegliere di rispondere anche a distanza, magari facendoci lasciare la consegna davanti alla porta, pronta per quando torneremo a casa”.
Ma non basta, perché anche nel caso in cui il videocitofono non venga connesso all’App Comelit, “il Mini Wi-fi è comunque dotato di “segreteria” – spiega ancora lo Strategic Marketing manager Luca Pedretti -, che al nostro rientro segnala attraverso delle notifiche sul monitor eventuali attività avvenute in nostra assenza, avvisandoci se ci ha cercato qualcuno durante la giornata”.