Si chiede un parere circa la possibilità di collegare l’alveolo centrale di una presa a spina installata in un locale ordinario, al nodo equipotenziale di un locale medico di gruppo 1. In caso di risposta negativa, si chiede di conoscere le motivazioni tecniche normative.
Santo Liistro
L’obbligo per la realizzazione del nodo equipotenziale nei locali medici di Gruppo 1 e di Gruppo 2 è normato dall’art. 710.413.1.2.2.1 della Norma CEI 64-8/7 Sezione 710 Variante 2. Per il posizionamento dello stesso nodo si veda l’articolo 710.413.1.2.2.4
Il principio generale per il quale viene realizzato il nodo equipotenziale per ciascun locale medico è quello di portare, appunto, al medesimo potenziali le masse e le masse estranee che sono presenti nel locale medico e che insistono sulla relativa zona paziente all’interno dello stesso. Pertanto, non si comprende secondo quale logica impiantistica si debba collegare l’alveolo di terra di una presa a a spina, che dovrebbe in ogni caso essere già collegato al proprio conduttore di protezione, esterna al locale ad uso medico.
Collegare l’alveolo di terra di una presa a spina esterna al nodo equipotenziale del locale medico non ha nessuna logica tecnica o impiantistica.