Mi viene richiesta l’installazione di lampade di illuminazione di emergenza anche per illuminare il percorso verso il punto di raccolta anche se si trova all’esterno a cielo libero. A me sembra eccessivo dato che naturalmente i 5 lux sono garantiti.
Aurelio Gavazzi
La risposta al suo quesito è desumibile dal decreto 10 marzo 1998 “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro” (S.O. n. 64 G.U. n. 81 7 aprile 1998).
Nell’Allegato I dello stesso all’art. 3.13: “Illuminazione delle vie di uscita” sono indicate le prescrizioni da attuare”:
Tutte le vie di uscita, inclusi anche i percorsi esterni, devono essere adeguatamente illuminati per consentire la loro percorribilità in sicurezza fino all’uscita su luogo sicuro.
Nelle aree prive di illuminazione naturale od utilizzate in assenza di illuminazione naturale, deve essere previsto un sistema di illuminazione di sicurezza con inserimento automatico in caso di interruzione dell’alimentazione di rete.
Le indicazioni progettuali nel merito di dette prescrizioni sono a carico:
– del datore di lavoro e del valutatore dei rischi per le attività non soggette al controllo dei Vigili del Fuoco,
– del tecnico della prevenzione incendi per le attività sottoposte al controllo dei Vigili del Fuoco, con riferimento alla specifica Regola tecnica di prevenzione incendi applicabile.