Dal vostro articolo “ritirata la guida cei 81-3” apprendo che la “Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei Comuni d’Italia, in ordine alfabetico” non è più applicabile, occorre usare il sistema ProDis. Il Decreto Legislativo 81/08, nella fattispecie l’articolo 29 “Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi”, al comma 3 prescrive “La valutazione dei rischi deve essere immediatamente rielaborata ..omissis.. in relazione al grado di evoluzione della tecnica“.
Non sembra ci possano quindi essere dubbi: occorre aggiornare la valutazione per non incappare nelle sanzioni (fino a 4.000 euro!), previste dal DLgs 81/08 e smi. Vorrei avere una vostra opinione in merito, e chiedere se avete evidenza di sanzioni già comminate ai datori di lavoro.
Marco M. (BL)
E’ così in effetti, ma non in tutti i casi. La valutazione va aggiornata solo se Ng > Nt, ovvero se il “nuovo” valore Ng è maggiore del valore indicato per il comune di appartenenza Nt della 81-3. Per saperlo basta acquistare il valore aggiornato su CEI ProDis (15 euro).
Sono in effetti giunte in redazione notizie di contestazioni in merito da parte degli organi di vigilanza (in lombardia).