A pochi giorni dal convegno della Giornata Mondiale del Vento che si terrà giovedì 13 giungo a Roma all’auditorium GSE, ANEV l’Associazione Nazionale Energia del Vento ed Ecoseven hanno diffuso i loro dati sull’eolico in Italia, in Europa e nel mondo.
Sono stati presi in considerazione i dati relativi alla crescita della potenza installata, i barili di pertrolio e le emissioni di CO2 risparmiati grazie alla risorsa.
Secondo quanto si evince dai grafici, alla fine del 2012 risultano installati quasi 300.0000 MW nel mondo, di cui oltre 100.000 in Europa.
La classifica degli stati europei vede prima la Germania con 31.308 MW, seconda la Spagna 22.796 MW, terzo il Regno Unito 8.445 MW, quarta l’Italia 8.144 MW e quinta la Francia 7.5649 MW.
Per quanto riguarda le regioni italiane troviamo la Puglia in testa con circa 2 GW di potenza installata, la Sicilia con oltre 1500 MW e la Campania con oltre 1000 MW gi potenza installata.
Impressionanti i dati sull’incremento dal 2011 al 2012 la crescita dell’eolico (per singola regione) è stata del 30% in Calabria, del 45,9% in Puglia, dell’88,8% in Liguria e dell’88,5% in Toscana.
Secondo ANEV infine, grazie all’eolico si risparmieranno nel 2020 circa 30 milioni di barili di petrolio.