Anie Energia presenta la pubblicazione “La norma Cei En 62271-200 sui quadri elettrici in media tensione”: un’informativa rivolta agli operatori del settore: progettisti, costruttori e assemblatori per fornire un contributo al miglioramento dei livelli di sicurezza, qualità e affidabilità dei quadri elettrici in media tensione.
La pubblicazione nasce dall’esigenza, riscontrata da Anie, di fare chiarezza sulla normativa di riferimento che, seguendo la rapida evoluzione tecnica dei prodotti, è in continuo aggiornamento. La pubblicazione rappresenta, pertanto, un utile strumento a supporto dell’aggiornamento dei professionisti con l’obiettivo di facilitare l’introduzione del nuovo standard per i quadri elettrici di media tensione introdotto dalla revisione della Norma Cei En 62271-200.
Con la pubblicazione della seconda edizione della norma, Anie Energia ha ritenuto necessario riassumere all’interno di una pubblicazione le nuove caratteristiche dei quadri di media tensione e il quadro legislativo legato alla sicurezza che regola l’impiego dei prodotti negli impianti, siano essi destinati a utenti privati che progettati per appalti pubblici.
Perché i quadri elettrici di media tensione (da 1 a 52 kV), elementi fondamentali del sistema di distribuzione, siano considerati “a regola d’arte” devono necessariamente rispettare i seguenti requisiti:
Costruzione secondo la norma di prodotto, Cei/En 62271-200
Aderenza alla legge sulla sicurezza delle persone, DLgs 81/2008 – Testo Unico sulla Sicurezza e successivi aggiornamenti
Esigenza di contribuire agli sforzi, comuni a tutte le nazioni, nel ridurre l’impatto ambientale delle attività umane diminuendo altresì il depauperamento delle materie prime.
Il documento si propone di indicare quali siano le caratteristiche che i quadri di media tensione debbano avere per essere considerati a norma e per ottemperare alle esigenze di sicurezza delle persone, continuità del servizio elettrico degli impianti e salvaguardia dell’ambiente.