Pubblicato il documento divulgativo CEI “Apparecchiature per l’alimentazione elettrica di continuità.
Procedure per la verifica e la manutenzione”, messo a punto con il contributo tecnico del Sottocomitato CEI 22 “UPS” e di Confindustria-ANIE AssoAutomazione.
Esso ha lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza primaria della manutenzione per le apparecchiature destinate ai servizi di sicurezza e di continuità di processo.
Come noto, le apparecchiature elettriche di continuità devono garantire il mantenimento ininterrotto del servizio di alimentazione dell’utenza in caso di sospensione dell’alimentazione di rete. In tali categorie rientrano gli UPS o gruppi di continuità, gli STS o sistemi di trasferimento statici, i CPS o sistemi di alimentazione centralizzata per l’emergenza, con relativi accessori e opzioni a corredo (es. filtri, batterie, trasformatori, ecc.).
Per mantenere il massimo livello di affidabilità, disponibilità e sicurezza di dette apparecchiature, è importante che venga effettuato un efficace ed efficiente servizio di manutenzione. Se, infatti, detto servizio rientra nei requisiti fondamentali di sicurezza funzionale per qualsiasi impianto, esso, a maggior ragione, diventa essenziale per gli impianti destinati ad alimentare le apparecchiature di sicurezza.
Il documento divulgativo CEI chiarisce le responsabilità e specifica le procedure per effettuare le verifiche, la manutenzione sistematica e la revisione delle apparecchiature per l’alimentazione elettrica di continuità e in particolare per applicazioni critiche quali centri di elaborazione dati, applicazioni medicali, processi industriali, aeroporti, telecomunicazioni, antincendio automatici, cercapersone e segnalazione, aspirazione fumi, presenza di monossido di carbonio, aree ad alto rischio.
Non si applica invece alle apparecchiature mobili e all’illuminazione di sicurezza degli edifici.