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domandaBuongiorno, sto eseguendo una manutenzione ordinaria in un piccolo laboratorio dotato di un forno elettrico “datato”, alimentato a 230 V con magnetotermico diff. 32 A 30 mA. Il quadro elettrico, posto a muro con i comandi, alimenta un trasformatore di isolamento da 6 kVA 230/400 V secondario. Forno e trasformatore sono posti all’interno della stessa carpenteria in metallo. Sulla carpenteria ci sono ventole di raffreddamento alimentate a 230 V. La carpenteria, il trasformatore, le ventole sono posti a terra. Anche un polo del secondario del trasformatore è posto a terra. È corretto?

Anonimo

rispostaL’apparecchiatura elettrica così come descritta dovrebbe essere regolarmente marcata CE con riferimento alla Direttiva prodotti di bassa tensione 2014/35/UE e realizzata secondo le norme tecniche applicabili al contesto. Logicamente, considerata la vetustà, non saranno presenti marcature di sorta e pertanto si consiglia di valutare l’adeguamento dell’apparecchiatura ai requisiti di sicurezza previsti dalla legislazione e normativa tecnica vigente.

Quanto descritto dovrebbe configurarsi come un sistema di protezione mediante separazione elettrica per l’alimentazione di un solo apparecchio utilizzatore anche se sono presenti, all’interno dell’apparecchiature più componenti elettrici. I collegamenti a terra del secondario del trasformatore e il collegamento a terra delle masse dell’apparecchio inficiano i principi tecnici sui quali si basa la protezione per separazione elettrica, ovvero la proibizione del collegamento a terra nel caso di alimentazione di un solo apparecchio, così come per l’alimentazione di più apparecchi utilizzatori per i quali si prescrive l’interconnessione delle singole masse ma con isolamento delle stesse da terra.

Non si configura nemmeno un sistema IT così come illustrato negli articoli 413.1.5 3 e 531.2.4 della Norma CEI 64-8 VIII edizione. Di fatto la protezione contro i contatti indiretti dell’apparecchio è garantita, dopo l’esecuzione dei calcoli di coordinamento e delle verifiche canoniche, dall’installazione a monte della protezione differenziale con Idn = 0,03 A.