Si conferma anche nel terzo trimestre del 2015 la tendenza al ribasso delle bollette. Dopo le riduzioni nei primi sei mesi dell’anno, dal 1° luglio per la famiglia-tipo la riduzione della bolletta dell’elettricità sarà del -0,5%. Lo ha deciso l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico con l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il
terzo trimestre 2015.
Per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (1° ottobre 2014- 30 settembre 2015) sarà di circa 506 euro, con un calo del -1,6% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1 ottobre 2013- 30 settembre 2014), corrispondente ad un risparmio di 8 euro.
Nel prossimo trimestre il ribasso per l’energia elettrica è sostanzialmente dovuto alla riduzione dei costi complessivi per l’approvvigionamento della “materia energia”, in particolare al calo della componente relativa al dispacciamento dell’energia (cioè dei costi legati a tutte le attività per mantenere in equilibrio il sistema elettrico tra offerta e domanda); riduzione ancora una volta controbilanciata dal necessario adeguamento al rialzo degli oneri di sistema legati alle incentivazioni delle fonti rinnovabili.
La riduzione per l’energia elettrica riflette il calo dei prezzi di approvvigionamento complessivo della “materia energia” (contribuendo a circa un -1,2% sulla variazione complessiva della spesa per il cliente tipo), in gran parte dovuto alla riduzione dei costi di dispacciamento (che da soli pesano per un -1,1%, il restante -0,1% risulta da prezzi di acquisto della materia prima sostanzialmente stabili e da una lieve correzione al ribasso della perequazione).
Questo calo è controbilanciato da un necessario aumento per gli oneri di sistema (+0,7%), legato all’aggiustamento della componente A3, soprattutto per i maggiori costi connessi al ritiro dei certificati verdi. Si arriva così al -0,5% finale di riduzione della bolletta per il cliente tipo.