Si è svolta a Milano la scorsa settimana presso la sede del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, una riunione tra i vertici delle due associazioni per la promozione della mobilità elettrica italiana (CIVES – Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali, Ibridi e a celle combustibili) ed europea (AVERE – European Associaton for Battery, Hybrid and Fuel Cell Electric Vehicles).
Al centro dell’incontro lo stato di avanzamento sulle reciproche attività per valutare lo stato dell’arte e le possibili azioni per intensificare e stimolare una maggiore attenzione dell’Unione Europea allo sviluppo del mercato della mobilità elettrica, in aggiunta al sostegno per lo sviluppo delle tecnologie e di progetti dimostrativi.
Da parte CIVES, il Presidente dell’Associazione, Pietro Menga, ha rimarcato come le azioni attualmente in atto per lo sviluppo del mercato da parte dei singoli Paesi evidenzino una diffusione molto diversificata, che per l’anno 2014 va dal 15% delle vendite in Norvegia all’1 per mille (sic!) in Italia.
E’ questo un segno evidente dell’esigenza di una maggiore armonizzazione delle politiche di sostegno, ha sottolineato Menga, che possa condurre a risultati più organici, obiettivo che dovrebbe essere stimolato anche a livello europeo.