Il Massachusetts Institute of Technology (MIT), una delle più importanti Università di ricerca del mondo, ha pubblicato uno studio scientifico in cui si attesta che vivere in prossimità di impianti eolici non arreca nessun tipo di danno alla salute umana.
Analizzando gli effetti sulla salute, tra cui anche lo stress, i disturbi del sonno e altre patologie spesso erroneamente associate alla vicinanza di impianti eolici, gli studiosi hanno affermato che non c’è correlazione tra le emissioni acustiche delle turbine e malattie, disturbi o altri indicatori di danno per la salute umana.
I ricercatori del MIT hanno considerato numerosissimi casi studio sia in America che in Europa per valutare l’impatto delle emissioni acustiche, incluse quelle nell’infrasuono, sulla qualità della vita delle popolazioni residenti nei centri abitati limitrofi agli impianti. In particolare, da un caso studio nella Polonia del Nord, considerato il più ampio studio scientifico sul rumore delle turbine eoliche, è emerso che la qualità della vita è migliore proprio nei centri abitati siti in zone limitrofe ai parchi eolici, mentre i peggiori indicatori di qualità della vita sono stati riscontrati nei territori a più di 1.500 metri di distanza dalle turbine.
Le conclusioni del report scientifico del MIT evidenziano quindi, non solo che vivere in prossimità di impianti eolici non comporta nessun rischio per la salute umana, ma anche che in alcuni casi potrebbe migliorare la qualità della vita.
A fronte dei risultati ottenuti dal MIT, l’ANEV invita le istituzioni nazionali e locali a considerare sempre più le risultanze scientifiche di studi prodotti da Istituti universitari ed Enti di Ricerca di rilevanza comprovata, come appunto il MIT, a dispetto di affermazioni sensazionalistiche e prive di basi scientifiche.